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Gdf Cagliari – In manette due croate ricercate per furti in appartamenti.

Stavano arrivando in Sardegna con l’intenzione probabilmente di ripulire le case di ignari cittadini, le due giovani che, nella giornata di ieri, sono state fermate nel porto di Cagliari dai militari delle Fiamme Gialle del Gruppo della città, appena sbarcate dalla nave Tirrenia in arrivo da Civitavecchia.
Le ragazze, entrambe di origine croata e di etnia Rom, una di 30 e l’altra di 20 anni, erano ricercate dalle Forze di Polizia in quanto, seppur condannate agli arresti per numerosi reati di furto, si erano sempre rese irreperibili.

Infatti, la loro latitanza, è stata interrotta quando i finanzieri, che conoscevano la loro identità, hanno individuato le due mentre tentavano  di confondersi con gli altri passeggeri, cercando di guadagnare l’uscita dal porto.

Sulla più grande, Lela Radulovic, pendeva una misura cautelare di custodia in carcere emessa nell’Aprile 2013 dal Tribunale di Oristano, mentre sulla giovane, Valentina  Risteski, un’ordinanza per la carcerazione emessa dal Tribunale Minorile di Roma e risalente addirittura al 2011.
Le nomadi, quindi, entrambe pluripregiudicate e sprovviste di validi documenti di identità, sono state immediatamente fermate ed assicurate alla giustizia.

La Radulovic, che, per di più, al momento del fermo si trovava alla guida di un autoveicolo senza detenerne la apposita licenza, posta a disposizione della Procura della Repubblica di Oristano e la sua auto, sequestrata. La Risteski, invece, è stata tradotta presso un locale Istituto di pena per poi essere tradotta in un Carcere per minorenni di Roma al fine di scontare la prevista pena detentiva.