«Il fondo Jessica è uno strumento utile per realizzare i progetti verdi contenuti nei Paes approvati dai consigli comunali del Nord Ovest Sardegna e redatti col supporto della Provincia di Sassari». Il presidente dell’amministrazione di piazza d’Italia, Alessandra Giudici, indica la strada da seguire per raggiungere l’obiettivo fissato con l’adesione di tutti gli enti locali del territorio al Patto dei sindaci promosso dalla Comunità europea. L’occasione per promuovere le potenzialità dello strumento finanziario promosso dalla Banca centrale europea è stato l’incontro promosso dai settori Programmazione e Ambiente e della Provincia.
«L’efficienza energetica e la riqualificazione dei centri urbani sono un’occasione strategica per accedere ai finanziamenti del fondo comunitario Jessica, attraverso cui sbloccare i progetti senza copertura economica o gli interventi strutturali che necessitano di nuovi finanziamenti», hanno confermato Banco di Sardegna e Sinloc nel corso dell’incontro avuto nella sala Angioy con i Comuni del Nord Ovest Sardegna. Un faccia a faccia promosso, organizzato e coordinato dagli assessori Enrico Daga e Paolo Denegri nell’ambito delle proprie attività di supporto territoriale al programma comunitario del Patto dei sindaci. «Jessica rappresenta un’occasione imperdibile, è un fondo co accesso agevolato e disponibilità di risorse immediata», ha spiegato Daga. «La duttilità del Fondo deve rappresentare uno stimolo per le amministrazioni pubbliche, per concorrere alla riqualificazione in chiave energetica e ambientale delle realtà urbane», ha aggiunto Denegri.
Per illustrare il fondo Jessica sono intervenuti Paola Del Fabbro, responsabile dell’ufficio Finanza d’impresa e crediti speciali del Banco di Sardegna, individuato dalla Regione come soggetto creditizio responsabile del fondo per tutta l’isola, e Andrea Martinez, responsabile della divisione Advisory e investimenti di Sinloc, la società incaricata dalla Regione di assistere il Banco di Sardegna, gli enti e gli altri possibili beneficiari nella predisposizione dei programmi di intervento. Durante l’incontro nella sala Angioy tra esperti e amministratori, Del Fabbro e Martinez hanno raccontato gli esempi di alcune buone pratiche che già si sono sviluppate in altri territori e hanno fornito alcuni utili consigli per sbloccare quei progetti fermi da tempo per mancanza di fondi o che avevano ottenuto un finanziamento a fondo perduto che non risulta più sufficiente per completare il progetto.
Di recente la Banca europea per gli investimenti (BEI), ha pubblicato l’invito per partecipare alla manifestazione di interesse per la selezione di uno o più Fondi di sviluppo urbano (FSU) per la gestione di circa 66,2 milioni di euro del Fondo di partecipazione JESSICA (Joint European Support for Sustainable Development in City Areas) per la Sardegna. L’obiettivo del Fondo è il finanziamento di specifiche attività di investimento nei settori dello sviluppo urbano, del recupero urbano, dell’efficienza energetica e delle energie rinnovabili, come previsto dall’iniziativa Jessica.
La manifestazione di interesse della Bei è il primo atto operativo dell’accordo stipulato tra Regione Sardegna e Bei, che ha dato vita a un Fondo di partecipazione Jessica dotato di un capitale di 70 milioni di euro, destinato a finanziare progetti nell’isola. Nel dettaglio, 35 milioni saranno dedicati alla riqualificazione e rigenerazione urbana nei capoluoghi di provincia della Sardegna, mentre 35 milioni andranno al progetto “Sardegna CO2.0”, finalizzato a migliorare l’efficienza energetica col finanziamento di progetti integrati che possono prevedere anche l’installazione di impianti di fonti energetiche rinnovabili. Com