Questa mattina si è tenuta in Prefettura, la prevista riunione della Commissione provinciale di vigilanza sui locali di pubblico spettacolo, avente ad oggetto l’istruttoria per l’espressione del parere sulla conformità del progetto dello Stadio di “Is Arenas”.
A seguito di discussione ed effettuati i necessari approfondimenti, la Commissione ha espresso il parere che il progetto dell’impianto, unitamente alle sue varianti e modifiche, come anche da ultimo presentato, con varianti, in data 3.6.2013, è tecnicamente conforme alle norme ei decreti Pisanu, fatti salvi i profili in materia edilizia, urbanistica, ambientale e paesaggistica di competenza dell’Ente locale ed in subordine alla disponibilità delle aree indicate in progetto, compresa la via Olimpia e delle aree limitrofe ed all’esito delle procedure relative all’ordinanza dirigenziale nr. 75 del 29.4.2013 del Comune di Quartu S. Elena e dell’eventuale accertamento di conformità.
Inoltre, fatti salvi ulteriori profili eventualmente conseguenti alle decisioni che saranno assunte dal giudice amministrativo sul ricorso contro la ordinanza comunale di rimozione, ove incidenti sul progetto approvato o sulla fase successiva all’espressione del parere di conformità.
Il parere è, inoltre, stato reso a condizione che venga osservata una serie di prescrizioni tecniche, tra le quali quelle riguardanti il prefiltraggio, la strada per le tifoserie ospiti, l’illuminazione delle aree esterne e, in particolare, di quelle adibite al transito dei tifosi ospiti, la presentazione di un collaudo statico riepilogativo ed aggiornato e la presentazione dell’ulteriore documentazione da visionare in fase esecutiva.
Si precisa che il parere reso oggi dalla Commissione riguarda esclusivamente la conformità del progetto, unitamente alle sue varianti e modifiche, alle norme tecniche di riferimento e non costituisce titolo per autorizzare l’utilizzo dell’impianto prima che sia stata rilasciata la licenza di agibilità prevista dall’art. 80 del T.U.L.P.S., subordinata, a sua volta, all’espressione del parere che la Commissione stessa dovrà esprimere a lavori ultimati.
Giova, infatti, ribadire che, ai sensi dell’art. 3 del D.M. 18.3.1996, a lavori ultimati, la società Cagliari calcio dovrà presentare al Comune la domanda di visita di constatazione, unitamente alla dichiarazione di fine lavori e ad una serie di documenti indicati dalla Commissione relativi sia alla regolare esecuzione dei lavori sia alla conformità delle opere ai titoli edilizi ed autorizzativi di competenza del Comune e di altri enti pubblici.