Due bambini di sei e tre anni sono stati buttati dalla finestra di un appartamento dalla loro madre a Busto Arsizio (Varese) e sono in gravi condizioni in ospedale.
La madre ha confessato, appena sono arrivati gli agenti in casa, nell'appartamento al terzo piano a Busto Arsizio, ha detto loro di aver gettato i figli dal balcone: "Non ce la facevo più", ha aggiunto, spiegando di essere depressa e di non riuscire a risolvere i suoi problemi.
"L'ho fatto per il loro bene": questa la frase che Silvia Brusciani, avrebbe detto al pm di Busto Arsizio, Mirko Monti, che l'ha interrogata.
Il magistrato ha convalidato l'arresto per duplice tentato omicidio mandandola ai domiciliari all'ospedale psichiatrico di Busto Arsizio.
Il bimbo di 6 anni ha riportato un trauma cranico ed è stato ricoverato a Legnano. Il piccolo di 3 anni ha riportato delle lesioni all'addome e si trova nell'ospedale della città. La donna ha gettato i suoi figli dal terzo piano.
A lanciare l'allarme sono stati alcuni vicini di casa. La donna prima avrebbe buttato giù la femminuccia, poi il maschietto. Ora è in stato di fermo ed è già stata accompagnata negli uffici del Commissariato cittadino. Per lei il magistrato di turno potrebbe ipotizzare il tentato omicidio.
La donna ha compiuto il gesto mentre in casa c'era la nonna che stava cucinando e il marito era fuori casa per fare delle spese. Secondo quanto ricostruito dagli agenti del Commissariato, i piccoli sono precipitati per 8-9 metri e sono caduti su una terrazza al piano terra dell'edificio dove si trovava un vicino che ha visto precipitare la bambina di tre anni. Ha dato l'allarme e, dopo qualche istante, ha visto precipitare anche il bambino di sei.
La donna non era nel suo appartamento ma in quello della madre, limitrofo e comunicante attraverso il balcone con il suo. Nonna, figlia e i due nipotini, a quanto si è appreso,erano insieme nel salotto fino a quando l'anziana è andata in cucina per preparare il pranzo.
Al suo ritorno non ha visto i bambini e avrebbe chiesto spiegazioni alla figlia. Nel frattempo il condomino del piano terreno che aveva visto i bambini a terra sul terrazzino aveva chiamato l'ambulanza del 118 pensando ad un incidente.