Gli agenti della Squadra Mobile di Nuoro ha eseguito un fermo di polizia giudiziaria a carico di Giovanni Ananio Sulas, 21 enne di Orgosolo, pregiudicato ritenuto responsabile della rapina subita il 27 aprile scorso alle ore 12,30 a Nuoro dal commerciante Antonio Spena.
Attraverso la visione dei filmati di decine di telecamere presenti sul luogo della rapina e lungo la via di fuga del malvivente, è stato possibile identificare il Sulas che si era coperto parzialmente il viso soltanto con un berrettino con visiera.
La rapina si era consumata nella centralissima via Gramsci, proprio mentre il commerciante era intento a versare l’incasso giornaliero nella cassa continua del Banco di Sassari.
Il giovane, armato di una pistola semiautomatica scacciacani, si era letteralmente avventato su Spena, aggredendolo alle spalle e picchiandolo sulla testa e sul volto con il calcio della pistola.
Alla violentissima colluttazione si era aggiunto un dipendente dello Spena, che lo aveva accompagnato in Banca. Questi era riuscito a liberare il commerciante dall’aggressione del fermato che a quel punto, abbandonata la pistola, si era dato alla fuga a piedi, dopo essersi impossessato soltanto del portafoglio con 10 euro della vittima.
Il portafoglio vuoto era stato poi rinvenuto dagli uomini della Squadra Mobile in via dell’Edera, a 400 metri dal luogo della rapina.
Durante la colluttazione fra il malvivente e il rapinato, anche l’orgoleseera rimasto ferito alla testa.
Il Sulas è stato fermato ad Orgosolo in collaborazione con gli uomini del Commissariato ed è stato portato nel carcere di Nuoro.
