Confartigianato Trasporti Sardegna ha scritto al Prefetto di Sassari e all’Anas per chiedere un incontro sui disagi causati dalla chiusura della 131 nel tratto in provincia di Sassari (tra i chilometri 193.800 e 198.200) e per collaborare a trovare valide alternative.
“Come era prevedibile - ha scritto Giovanni Antonio Mellino, Presidente di Confartigianato Trasporti Sardegna, nella missiva inviata a Prefetti e Anas – purtroppo l’interruzione del traffico sulla principale arteria di collegamento tra i porti del nord, centro e sud dell’Isola e i conseguenti disagi derivati dal totale divieto di transito, stanno comportando un pesante danno economico e organizzativo alle imprese dell’autotrasporto e della produzione”.
“Siamo consapevoli come tale provvedimento sia stato assunto per tutelare chiunque transiti sul quel tratto- ha proseguito Mellino nella lettera - ma dobbiamo anche ricordare come sia necessario assumere iniziative tali da alleviare il disagio degli autotrasportatori, già gravemente provati dall’attuale periodo di crisi”.
Secondo il Presidente di Confartigianato Trasporti Sardegna, solo un auspicato confronto tra i Prefetti di Sassari, l’Anas e le Associazioni dell’Autotrasporto, potrà consentire l’individuazione di valide alternative all’attuale situazione, tutelando allo stesso tempo la sicurezza stradale, l’economia delle imprese e il rispetto delle normative sul lavoro.
In conclusione, Mellino, ha comunicato la disponibilità dell’Associazione per qualsiasi chiarimento e partecipazione ai tavoli eventualmente convocati.
