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Letta incontra Bersani e Berlusconi. Fonti parlamentari: giurerà domani

Il giuramento del governo Letta ci sarà molto probabilmente domani. E' quanto riferiscono fonti parlamentari che hanno avuto modo di parlare con il presidente del Consiglio incaricato."Si sta arrivando al nocciolo, probabilmente non si giurerà oggi ma domani solo perchè ci sono adempimenti che richiedono tempi precisi".

Un lungo incontro, durato due ore e mezza, tra il leader del Pdl Silvio Berlusconi e il presidente del Consiglio incaricato Enrico Letta, non ha forse ancora sciolto tutti i nodi sulla composizione del governo, ma non dovrebbe impedire lo scioglimento della riserva in giornata.

Ci vogliono alcune ore per passare dallo scioglimento della riserva con la quale Letta ha accettato l'incarico al giuramento.

Fino a poche ore fa nei palazzi romani era considerato possibile un doppio passaggio: scioglimento della riserva nel pomeriggio (Letta secondo alcune fonti potrebbe salire alle 16 al Quirinale) e giuramento domattina.

"Si sta andando verso una soluzione positiva". Così il segretario dell'Udc, Lorenzo Cesa, risponde a chi, dopo l'incontro con Enrico Letta, gli domanda a che punto siano le trattative per il governo. Alla domanda se la riserva potrà essere sciolta entro stasera, Cesa annuisce.

"Tutto bene". Sono le parole del capogruppo del Pdl alla Camera, Renato Brunetta, nel lasciare Montecitorio. Brunetta risponde così a chi gli domanda come stia andando la trattativa per il governo.

Berlusconi: "Penso che giurerà oggi". Pd: sensazioni positive
Fonti parlamentari del Pd parlano di "sensazioni positive", anche se lo staff di Letta mantiene ancora il massimo riserbo.

Dopo il vertice, ovviamente in momenti diversi, sia Berlusconi che Letta hanno visto gli esponenti di Scelta civica.

E in mattinata, prima del leader del Pdl, Letta aveva visto il segretario dimissionario Pier Luigi Bersani, che aveva fatto trapelare una indicazione fornita al suo vicesegretario oggi premier incaricato ma il cui destinatario era evidentemente il Pdl: "No a un governo a tutti i costi".

A cambiare l'indirizzo della giornata ci ha pensato Berlusconi, dopo il vertice con Letta, dicendosi "fiducioso" sulla formazione del governo. "Penso - ha spiegato - che Letta giuri oggi".