Sono due i pregiudicati oristanesi arrestati nell’ambito dell’operazione “Poker d’assi” le cui indagini sono state coordinate dalla Procura della repubblica presso il tribunale di Lanciano (Ch).
Infatti, all’alba di ieri mattina, in esecuzione dell’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal G.I.P. del tribunale di Lanciano, per il reato di associazione per delinquere finalizzata alla commissione di delitti contro il patrimonio, i carabinieri dei Nuclei operativi e radiomobili delle compagnie di Lanciano e Ghilarza (Or) hanno arrestato i fratelli Giuseppe e Robnerto Contini, rispettivamente di e 26 anni, il primo residente a San Vito A Chietino (Ch) e il secondo residente a Paulilatino (Or). Un altro componente della “banda”, A.P. 34 anni, di San Vito A Chietino (Ch), è stato invece denunciato alla Procura della repubblica in stato di libertà.
Le attività investigative, condotte dall’arma di Lanciano , con la collaborazione dei colleghi della compagnia di Ghilarza , hanno fatto luce su una dozzina di furti perpetrati in diversi comuni del chietino, da dicembre del 2012 a marzo del 2013, in altrettanti bar e circoli privati nel corso dei quali erano stati asportati valori per circa 50.000,00 euro.
Gli arrestati, dopo le formalità di rito, sono stati rinchiusi nelle case circondariali competenti per territorio
