Il personale della Squadra Volanti della Polizia di Stato cagliaritana, hanno arrestato Mauro Frongia di 28 anni, di Serramanna e Fabio Ortu, 28enne di Serramanna, con l’accusa di furto aggravato su autovettura, ricettazione e porto di arnesi atti allo scasso.
I due sono stati sorpresi dai poliziotti mentre armeggiavano su un’autovettura in sosta e dalla quale avevano già asportato i pneumatici. Quindi, un equipaggio della Volante si è messo immediatamente alla ricerca del mezzo segnalato e, transitando in Via dell’Abbazia dove è stato intercettato e inseguito fino a bloccarlo con l’aiuto di altre due pattuglie della Polizia.
Alla guida della Fiat Punto vi era Ortu e seduto al suo fianco Frongia il quale teneva fra le gambe un pneumatico munito di cerchione con logo “Smart”.
Gli operatori hanno quindi controllato l’autovettura dove, nel portabagagli posteriore, hanno trovato altri tre pneumatici muniti dei relativi cerchioni logati “Smart”e, all’interno dell’abitacolo hanno recuperato numerosi oggetti di verosimile provenienza furtiva: tra cui una centralina elettronica, 2 tergicristallo, 1 crick, 2 manovelle per crick, 1 torcia, 1 navigatore satellitare con caricabatteria da auto, 1 chiave a cricchetto, 5 chiavi a bussola, 1 cacciavite, 1 chiave per smontaggio ruote, 1 chiave di auto modello fiat, 1 scatola recante un codice a barre “nauticastore” con all’interno un accendino marino 12 v, 1 scatola recante un codice a barre “nauticastore” con all’interno un premistoppo, 2 confezioni con all’interno una luce di cortesia led, 1 confezione aperta di bulloni antifurto-ruote.
Da successivi accertamenti effettuati dagli agenti è stato appurato che i pneumatici recuperati erano stati potati via, poco prima, da un’autovettura Smart parcheggiata nella Via Zagabria.
Nell’abitazione dell’Ortu, invece, è stato rinvenuto un ruotino del tutto identico per marca e per modello a quello utilizzato per tenere sollevata e sospesa la Smart, dalla quale sono state asportate le ruote.
Portati in Questura Frongia e Ortu sono stati tratti in arresto e, su disposizione del P.M. di turno, sono stati trattenuti nelle camere di sicurezza in attesa dell’udienza di convalida prevista per la mattinata odierna.