Come preannunciato, il presidente della Regione, UgoCappellacci, ha scritto al presidente del Consiglio dei Ministri, Mario Monti,per sensibilizzare il capo del Governo sul tema della zona franca in vista delvertice europeo del 14 Marzo.
“La modifica del nuovo codice doganale comunitario - osservaCappellacci nella lettera, dopo aver illustrato le iniziative della Sardegna -è parte integrante della più ampia vertenza che la Regione sta portando avantiper l’effettivo riconoscimento della condizione insulare, dei gravi svantaggipermanenti in termini di maggiori costi rispetto ad altri territori nazionalied europei, ulteriormente acuiti dalla grave e perdurante crisi che colpisce ilnostro apparato produttivo”. Cappellacci chiede al presidente del Consiglio “unqualificato intervento che richiami l’attenzione dei massimi vertici comunitarisul tema del rispetto dei principi sanciti dall’art. 174 del Trattato diLisbona finalizzato a promuovere uno sviluppo armonioso dell'insiemedell'Unione realizzando il rafforzamento della sua coesione economica, socialee territoriale e riducendo il divario tra i livelli di sviluppo delle varieregioni ed il ritardo delle regioni meno favorite”.
Il Presidente sollecita, inoltre, un’iniziativa per favorireun incontro urgente di approfondimento ed un confronto tecnico con gli ufficidella Commissione europea competente in materia di codice doganale.
Ilpresidente della Regione si è rivolto nuovamente anche agli organismi europeied in particolare al Commissario Tajani, al quale con una missiva chiede unintervento per meglio rappresentare al Commissario Šemeta - al quale il presidenteCappellacci ha scritto nelle scorse settimane - le esigenze della Sardegna epoter quindi organizzare, quanto prima, l’incontro richiesto. Com





