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Arrestato pescatore 45enne di Sant’Antioco per spendita di banconote false.

A Sant’Antioco, i carabinieri della Stazione del paese, altermine di una  complessa attività info-investigativa, iniziata nei giorniprecedenti in quanto erano stati segnalati alcuni acquisti fatti con banconoteda 50 euro false, hanno arrestato in flagranza di spendita e detenzione senzaconcerto, di monete false, un pescatore del luogo , ma con residenza a Sant’AnnaArresi, Barcello Basciu, 45 anni, pescatore.

Infatti, nei giorni scorsi, gli uomini dell’Arma eranovenuti a conoscenza del giro importante di banconote false, anche perchéqualcuno aveva rifiutato la banconota, che uno sconosciuto cercava di rifilaread un negozio del luogo, allontanandosi subito dopo il rifiuto dell’esercenteche comunque ha avvisato i carabinieri del fatto.

I militari, quindi, grazie alla pregressa attività dicontrollo del  territorio e dei controlli stradali fatti nei confronti di alcunepersone che frequentano Sant’Antioco per ragioni di lavoro, sono riusciti afare tutti i collegamenti ed hanno individuato il Basciu, che fermato nelcentro di Sant’Antioco, è stato trovato in possesso di 86 banconotecontraffatte  da 50 euro,  tutte serie s23237969389, per unammontare complessivo di euro 4300,00.

Nel corso della successiva perquisizione domiciliare è stataanche trovata una distinta bancaria attestante il ritiro di una analogabanconota contraffatta precedentemente versata presso un istituto di credito daun altra persona, che dichiarava di averla ricevuta dall’arrestato.

L’arrestato, al termine dei relativi accertamenti è stato associatopresso la casa circondariale di Cagliari a disposizione dell’A.G. esuccessivamente posto agli arresti domiciliari.

Vista l’importanza del sequestro, 86 banconote, un numeroconsiderevole e mai sequestrato in altre operazioni, sono in corso le indaginiper identificare coloro che hanno portato le banconote nel centro antiochese ela loro eventuale provenienza.

L’attività ha avuto inizio solo dalla segnalazionedi un commerciante ben sviluppata dai carabinieri di Sant’Antioco e pertanto siinvitano tutti coloro che avessero il sentore di banconote false di chiamare il112  e in caso di allontanamento delle persone riuscire a prendere tuttiquegli elementi utili per la loro identificazione (macchine eventualmente inloro possesso - amici del luogo - tratti somatici)

La pena prevista per tale reato ( reati contro la fedepubblica) è alta, fino a 8 anni, pertanto un reato considerato grave dallegislatore.

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