“Il Presidente della Regione deve intervenire con urgenza per sbrogliare la situazione di stallo che da due anni ad oggi vede l’attività di ricerca del CRS4 in crisi a causa dell’inconcludenza della Giunta Regionale e dell’incapacità di gestione dell’azienda da parte dei vertici che la presiedono.” Lo dichiara Giampaolo Diana – Presidente del Gruppo consiliare regionale PD – primo firmatario della mozione presentata stamane in Consiglio.
“Il CRS4 – spiega Diana - noto centro di ricerca d’eccellenza interdisciplinare per la scienza e la tecnologia dell’informazione nonché uno tra i principali centri di calcolo italiani, da quando è stato trasformato in una società a socio unico e sotto la direzione di Sardegna Ricerche e il suo Presidente Ketty Corona, ex-assessore agli Affari generali della prima giunta Cappellacci che è anche Vice Presidente del CRS4, risulta paralizzato e nel più totale caos gestionale. Nella riunione con i vertici riuniti dell’azienda due mesi fa, infatti, è stato annunciato ai dirigenti che i finanziamenti per pagare dipendenti e i tanti consulenti stanno per finire”.
“E’ necessario pertanto – evidenzia il Capogruppo - che la Giunta Regionale provveda a definire linee precise per l’attività di ricerca attraverso la redazione di un piano strategico pluriennale che risponda ad obiettivi di innovazione e crescita tecnico-scientifico e che la esulino da condizionamenti di ordine politico e finanziario, a valorizzare le professionalità altamente specializzate del CRS4 che oltre ad essere delle eccellenze sono anche un valore aggiunto alla Sardegna e alla comunità scientifica internazionale, a dare resoconto di ciò che hanno prodotto per l’isola, le tante e costose consulenze esterne.
“Inoltre – conclude Diana – il Presidente della Regione deve informare l’Aula sulle decisioni della Giunta in merito al progetto di trasformazione del CRS4 in Fondazione perché possa dotarsi dell’indispensabile autonomia amministrativa e di gestione necessaria a qualsiasi Ente di Ricerca, sugli indirizzi che devono esser messi a capo del centro, per il ruolo che ricopre, nel rapportarsi con la comunità scientifica internazionale e su come intenda promuovere il rapporto di collaborazione con i due Atenei Sardi”.