Nella serata di ieri, nel corso dei servizi di controllo del territorio dell’hinterland cagliaritano predisposti dal Questore di Cagliari, una pattuglia del Commissariato di Quartu Sant’Elena nel percorrere
Gli operatori, scesi dall’auto di servizio, hanno notato due giovani fuggire in direzione di Via Beethoven e si sono posti all’inseguimento nelle vie limitrofe, senza riuscire a rintracciarli.
I due, nel frattempo, sicuri di non essere più inseguiti si sono recati nuovamente in Via Salieri per completare il furto senza però accorgersi che la Volante era tornata sul posto per i normali controlli volti alla ricerca dei presunti ladri.
Gli agenti, avvicinatisi al furgone, hanno notato un giovane che, uscito repentinamente dall’abitacolo, è fuggito in direzione di via Beethoven, mentre un secondo è stato immediatamente bloccato dal lato guida intento, con un paio di tenaglie, a staccare i contatti elettrici ed il cruscotto di avviamento.
Quest’ultimo, Venanzio Artizzu, a seguito di un primo controllo, è stato trovato in possesso di altri arnesi atto allo scasso e di 1,630 grammi di hashish. Il controllo è stato poi esteso presso il domicilio è sopraggiunta un auto condotta da Edoardo Artizzu, fratello del primo arrestato, che è stato immediatamente riconosciuto dagli agenti perché corrispondente per fattezze somatiche e abbigliamento al giovane che poco prima si era dato alla fuga nella Via Salieri.
Nell’auto del ragazzo, sequestrata perché priva di assicurazione, sono stati rinvenuti diversi arnesi atto allo scasso.
I fratelli sono stati tratti in arresto e, su disposizione del P.M. di turno presso il Tribunale di Cagliari, trattenuti presso le camere di sicurezza in attesa del rito direttissimo.
