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Pregiudicato in manette per resistenza e violenza a pubblico ufficiale, oltraggio a pubblico ufficiale, furto aggravato, porto ingiustificato di armi od oggetti atti ad offendere, lesioni personali e guida in stato di ebbrezza alcolica.

Stanotte alle ore 02,00 circa, i carabinieri della Stazione di Sant’Andrea Frius (Ca), con l’ausilio di personale delle stazioni cc San Nicolò Gerrei e San Basilio, hanno tratto in arresto, in flagranza di reato, Arialdo Garau, 40enne, di Silius.

Il pregiudicato, alle ore 21.45 circa, nella piazza Sa Porta di Silius, per futili motivi ha aggredito un 53enne del posto, colpendolo ripetutamente con pugni al volto ed al capo. Subito dopo l’aggressore ha anche sottratto alla vittima le chiavi della sua auto parcheggiata nella stessa piazza e si è allontanato.

La vittima ha, quindi, chiamato il 112 e la centrale operativa della Compagnia di Dolianova ha immediatamente inviato sul posto una pattuglia della Stazione cc di Sant’Andrea Frius. I militari, giunti a Silius, hanno raccolto la testimonianza dell’aggredito, il quale ha indicato chiaramente chi fosse il suo aggressore.

A quel punto gli uomini dell’Arma intervenuti sul posto, dopo aver richiesto ausilio alla centrale operativa, si sono messi alla ricerca del Garau, che è stato rintracciato, con la collaborazione di altre due pattuglie intervenute, alle successive ore 23.00, proprio alla guida dell’autovettura indicata dalla vittima, nella loc. “Bau Pardis” di Silius.

L’uomo, in evidente stato di ebbrezza, ha rifiutato l’accertamento dell’esame etilometrico e sottoposto a perquisizione personale ha inizialmente inveito ed oltraggiato verbalmente i carabinieri in servizio per poi aggredirli fisicamente, scagliandosi contro di loro al fine di sottrarsi al controllo di polizia. Nella breve colluttazione, a seguito della quale tre dei sei militari presenti sono rimasti lievemente contusi, l’uomo è stato bloccato e i carabinieri hanno potuto terminare la perquisizione personale e veicolare.

Tali attività di polizia giudiziaria hanno permesso di rinvenire le chiavi sottratte alla vittima dell’aggressione ed un grosso martello, che il Garau teneva a portata di mano all’interno del veicolo che stava conducendo.

A quel punto, acclarati i fatti, i carabinieri hanno proceduto all’arresto in flagranza di reato, per resistenza e violenza a pubblico ufficiale, oltraggio a pubblico ufficiale, furto aggravato, porto ingiustificato di armi od oggetti atti ad offendere, lesioni personali e guida in stato di ebbrezza alcolica.

L’arrestato, al termine delle formalità di rito, è stato trattenuto presso le camere di sicurezza della compagnia di Dolianova, in attesa di essere giudicato mediante rito direttissimo, fissato per oggi.

L’arrestato di oggi, è fratello di Giuseppe Garau, tratto in arresto, in flagranza di reato, il primo dicembre 2012 a San Nicolò Gerrei, per porto abusivo di armi e munizioni aggravato, danneggiamento aggravato e violenza privata aggravata, dopo che, sulla SP 26 a bordo della sua autovettura, aveva tentato di bloccare un’altra auto condotta da un uomo 47enne  e con a bordo una donna 41enne, entrambi di Silius, e non riuscendovi aveva improvvisamente estratto una pistola semiautomatica cal. 45, esplodendo due colpi all’indirizzo del mezzo, attingendolo alla ruota posteriore destra. Il guidatore dell’auto colpita, nonostante la ruota forata, era riuscito a scappare dal suo attentatore ed aveva poi chiamato il 112 raccontando quanto accaduto.

In quell’occasione Arialdo Garaqu, era stato deferito all’A.G.. in stato di libertà per resistenza e minaccia a Pubblico Ufficiale ed oltraggio a pubblico ufficiale. L’uomo, infatti, all’interno della propria abitazione, in occasione dell’arresto del fratello Giuseppe, aveva contestato animosamente i militari cercando di opporsi fisicamente, minacciandoli ed insultandoli, poiché riteneva ingiustificato il controllo di polizia all’interno di casa sua.