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Arrestato un giovane cagliaritano per furto in appartamento e denunciato un complice per lo stesso reato.

Gli agenti della Squadra Volanti della Questura di Cagliari, hanno arrestato Gianni Puddu, 50enne cagliaritano, pregiudicato e denunciato in stato di libertà, per furto in appartamento in concorso con altre persone.

Nella notte di domenica, è giunta una chiamata al 113 da parte di un poliziotto fuori servizio che ha richiesto l’ausilio degli uomini di una Volante in quanto poco prima in Via Don Minzoni, località Quartucciu, aveva notato due giovani uscire repentinamente da un’abitazione e salire a bordo di un auto dove li attendeva un terzo soggetto.

Il Centro Operativo ha prontamente inviato una vettura in servizio in quell’ora nella zona, che ha raggiunto il posto accertando che due persone avevano effettivamente sfondato la porta di un’abitazione e, una volta scoperti dall’agente tentavano la fuga salendo a bordo di un’auto, dove li attendeva un complice. Uno dei due fuggitivi in mano aveva una grossa busta di plastica.

L’agente, a bordo della propria auto, in attesa dell’arrivo dei colleghi, ha così deciso di non perdere di vista i fuggitivi, seguendoli a distanza riconoscendo uno dei giovani a bordo per T.A. noto pregiudicato della zona.

A questo punto, dopo essersi qualificato, ha intimato loro di fermarsi, ma solo dopo qualche minuto il conducente dell’auto ha fermato la corsa.

T.A ed il suo complice sono scesi subito dall’auto scappando a piedi mentre il conducente è fuggito in auto, dopo essersi disfatto della refurtiva gettandola a terra.

Immediatamente attivate le altre Volanti, che hanno subito proceduto a scandagliare la zona ritrovando l’autovettura in questione, poco dopo, nella Via Buozzi, Quartu S.Elena. Vicino alla vetture è stato notato anche Puddu che ha riferito esserne il proprietario, e a bordo della quale gli agenti hanno rinvenuto un paio di guanti in lattice, tre cacciaviti, una tenaglia, un’asta in ferro una torcia led, verosimilmente usati per compiere il furto.

T.A. è stato denunciato a piede libero, mentre il Puddu è stato tratto in arresto e, su disposizione del P.M. di turno presso il Tribunale Ordinario di Cagliari, è stato trattenuto presso le camere di sicurezza della Questura per poi essere condotto al processo con rito direttissimo per il quale sono stati disposti i termini a difesa con convalida dell’arresto.