Il volto della Vergine assume un importante significato devozionale e simbolico, perché rimasto intatto nonostante i bombardamenti che rasero al suolo il villaggio e la Chiesa di Urakami (Nagasaki), dove morirono migliaia di cristiani, a causa della bomba atomica. Così, il volto di Maria, ritrovato intatto sotto le macerie, è diventato il simbolo del pacifismo, un segno di salvezza, che assume un ulteriore valore emblematico, perché - secondo la tradizione - la statua fu donata alla comunità cristiana di Nagasaki da Padre Massimiliano Kolbe, considerato martire della “carità”, morto nel campo di concentramento di Auschwitz. Un simbolo di pace ricevuto dal Papa Benedetto XVI e riconosciuto a livello internazionale attraverso l’accoglienza presso la sede dell’Onu.
La Madonna di Nagasaki sarà ospitata per tutta la giornata del 28 dicembre presso la Basilica Nostra Signora di Bonaria, luogo di devozione mariana per eccellenza, e potrà essere visitata dalle 9.30 alle 22. Nell’occasione, invitiamo le associazioni e i gruppi di preghiera mariana a organizzare momenti di preghiera e animazione, in modo da garantire una presenza costante in Chiesa, per dare un segnale forte di civiltà, di una cittadinanza che non dimentica il dramma della guerra e che vuole diffondere un messaggio di speranza. Perciò, vi chiediamo di indicarci le vostre disponibilità di orari.
Il 29 dicembre, l’effigie della Madonna verrà trasferita a San Gavino Monreale, dove, a partire dalle 15, si svolgerà la XXVI Marcia della Pace, dedicata al tema “Beati gli operatori di pace”, promossa dalla Diocesi di Ales - Terralba: nell’occasione, organizzeremo una delegazione che partirà da Cagliari verso San Gavino Monreale, di cui siete invitati a far parte. In caso di adesione, vi chiediamo di comunicarlo entro il 27 dicembre prossimo all’indirizzo mail caritas.ca@tiscali.it.
Inoltre, vi ricordiamo che in concomitanza con quest’evento abbiamo pensato di organizzare una giornata dedicata al tema della non violenza, con un seminario (la mattina del 28 dicembre, alle 11) dal titolo Scelte di pace rifiuto della violenza. Il valore di un’esperienza: l’obiezione di coscienza, durante il quale interverrà anche l’Arcivescovo S.E. Mons. Arrigo Miglio. Il pomeriggio, alle 17, ci sarà la Santa Messa celebrata da Mons. Miglio presso la Basilica N. S. di Bonaria, e alle 19 il Concerto di Pianoforte tenuto dal Maestro Clara Cecilia Chika Murata (Tokyo National University of Fine Arts and Music), presso l’Auditorium del Conservatorio di Cagliari. Com
