In una vertenza difficile sono comprensibili e naturali "momenti di tensione, in cui può scappare qualunque parola di troppo, soprattutto a chi da anni vive il dramma della messa in discussione del futuro personale e della propria famiglia". Lo sottolinea l'assessore dell'Industria, Alessandra Zedda, dopo il confronto nel corso del quale per tutti i 54 lavoratori della ex Rockwool è stato prospettato il ricollocamento all'interno del progetto di bonifica e ripristino ambientale delle aree dei siti dismessi, che sarà realizzato dalla società Ati Infras.
"Chiediamo rispetto per le istituzioni, in primis La Giunta e l'intero Consiglio regionale, che su questa, cosi' come su tutte le altre vertenze del Sulcis e delle altre aree di crisi, si sono sempre schierati e impegnati per trovare e favorire soluzioni che salvaguardino i lavoratori e i loro diritti".