Nel tardo pomeriggio di ieri, i Carabinieri del Nucleo Radiomobile della Compagnia di Sassari hanno salvato un ragazzo che stava tentando il suicidio.
A seguito di allarme lanciato dai familiari, poche ore prima, rispetto ai chiari propositi suicidi annunciati dal giovane 20enne lasciato dalla fidanzata dopo una tormentata relazione sentimentale, i militari si sono messi alla ricerca della macchina con cui si era allontanato l’aspirante suicida, una Fiat Bravo nera.
Nella lotta contro il tempo, setacciando tutte le aree possibili cornici dell’insano gesto, i militari hanno trovato l’auto, parcheggiata defilata in zona industriale Predda Niedda, dove vi era al suo interno un giovane in stato di incoscienza e una bombola di gas. Gli uomini dell’Arma come si sono avvicinati all’auto hanno sentito un terribile odore di gas e, quindi, impavidamente hanno forzato la serratura della portiera ed estratto il giovane, ormai privo di sensi ed aveva anche il battito cardiaco appariva particolarmente debole.
Nel mentre venivano praticate le prime procedure di rianimazione e nello stesso tempo è stato informato dell’accaduto il 118 che poco dopo ha inviato sul posto una sua unità con la quale è stato portato il mancato suicida nell’ospedale dove gli sono state poi praticate le cure del caso.