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Monserratino arrestato dagli uomini della Polizia di Stato per furto aggravato ed indagato assieme ad un 40enne cagliaritano denunciato in S.L. per ricettazione e possesso di arnesi atti allo scasso in concorso

Gli agenti della Squadra Volanti della Questura di Cagliari hanno arrestato Benito Ruggeri di 47 anni, di Cagliari ma domiciliato a Monserrato, disoccupato. Inoltre l’uomo è indagato in stato di libertà con B.L. quarantenne cagliaritano per ricettazione e possesso di arnesi atti allo scasso in concorso.
Nel pomeriggio di ieri, nel corso dei servizi di controllo del territorio predisposti dalla Questura di Cagliari e intensificati ulteriormente anche in vista delle prossime festività natalizie, un equipaggio della Squadra Volante impegnato nel controllo del quartiere di Is Mirrionis, mentre transitava con uno scooter sul quale viaggiavano i due pregiudicati, i quali alla vista degli Agenti sono fuggiti in direzione Via is Cornalias. Dopo un breve inseguimento i due individui sono stati raggiunti  e bloccati in  Via Monteponi dopo aver tentato di nascondersi dietro un furgone.

A seguito di un primo controllo addosso al Ruggeri è stato rinvenuto uno spadino e la somma di 200 euro, sull’altro uomo la somma di 280 euro, divisi in banconote di vari tagli e, sotto la sella dello scooter, nel vano porta oggetti, diversi strumenti  atti allo scasso. Un successivo controllo nella abitazione condivisa dai due, ha permesso di rinvenire numerosi pacchetti di sigarette di varie marche, risultati poi essere provento del furto commesso alcuni giorni prima in una rivendita cagliaritana e difatti dall’acquisizione dei filmati relativi a quell’evento si vedeva chiaramente il complice del Ruggeri che con mossa fulminea si impossessava di uno scatolone di sigarette mentre il titolare era intento a scaricarle dalla propria autovettura. Inoltre sono state anche trovati altri oggetti di provenienza furtiva tra i quali numerose Sim card Vodafone oggetto di furto in un esercizio commerciale di Assemini.

Mentre i due venivano accompagnati in Questura per ulteriori accertamenti, al 113 era giunta la segnalazione di un furto perpetrato presso una profumeria di Cagliari, in Via Sonnino tra le ore 13.00 e le ore 16.40 (momento dell’apertura). Dal negozio erano stati asportati diversi profumi che erano stati riposti in una borsa di colore blue trovata all’interno del negozio, nonché la somma di 550 euro. I ladri, infatti, si erano  introdotti nel negozio dopo aver forzato  la saracinesca mediante l’utilizzo di uno spadino e una volta all’interno, avevano forzato, verosimilmente con l’ausilio di un cacciavite , la porta in legno interna impossessandosi del contenuto della cassa. Il modus operandi riconduceva senza  ombra di dubbio al Ruggeri ed al complice, i quali a partire dal mese di agosto scorso si erano resi responsabili di identici furti.

In base ai riscontri effettuati, allo spadino rinvenuto indosso al Ruggeri, alla somma di danaro in loro possesso, riconducibile per taglio a quella asportata presso la Profumeria “Cauli”, e alla verifica dei messaggi e delle chiamate telefoniche ricevute dal complice di Benito Ruggeri, si è accertato che a commettere il furto all’interno della Profumeria è stato solo quest’ultimo poi servitosi del complice per essere aiutato a collocare sul mercato la refurtiva.
Quindi il monserratino è stato trattenuto presso le camere di sicurezza della Questura cittadina in attesa del giudizio direttissimo previsto per domani.