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Presentata da Sisinnio Piras (PdL) proposta di legge per l’organizzazione e il coordinamento delle attività di volontariato.

È stata presentata una proposta di legge per l’organizzazione e il coordinamento delle attività di volontariato, primo firmatario il consigliere regionale Sisinnio Piras, e sostenuta dal gruppo Il Popolo della Libertà, che si pone l’obiettivo di adeguare la normativa regionale alle nuove norme statali e europee poste in essere dopo l’approvazione della legge quadro sul volontariato che risale al 1991.

«Questa proposta di legge – dichiara Sisinnio Piras – vuole riconoscere alle associazioni di volontariato un ruolo attivo in virtù del principio di sussidiarietà, per il perseguimento di fini sociali e, nel quadro normativo della nostra regione, riconoscere e valorizzare le iniziative di solidarietà, l’opera sociale svolta dalle associazioni di volontariato, promuovere la conoscenza e l’attuazione della Carta dei valori dell’attività di volontariato sostenendone così lo sviluppo in quanto espressione di impegno civile».

"La crisi che si sta vivendo pone in evidenzia il significato stesso dell’attività di volontariato come servizio, anche occasionale, attuato per fini solidaristici senza scopo di lucro, attraverso prestazioni personali, volontarie e gratuite attivate dalle organizzazioni – prosegue – per questo abbiamo sentito l’esigenza di organizzare una rete territoriale delle associazioni che si occupano di volontariato che sia coordinata a livello regionale con l’istituzione di un registro regionale e i registri provinciali, stabilendo così la possibilità per le associazioni di stipulare delle convenzioni con la Regione e gli Enti locali».

«Prevediamo di istituire il Fondo regionale per il volontariato, la cui entità verrà stabilita con le rispettive leggi finanziarie, nel rispetto degli equilibri di bilancio - conclude Sisinnio Piras - e la Giunta regionale, con propria deliberazione, determinerà, sulla base delle disponibilità finanziarie annuali, i criteri per l’utilizzazione del fondo».

Questa legge, una volta approvata, abrogherà la legge n. 39/93 che disciplina l’attività di volontariato e le modifiche apportate alla legge 4/88 e alla legge 3/89. Com