"Il patto di stabilità sta strangolando la Sardegna, i Comuni sono in dissesto o in pre-dissesto, le aziende non riescono a farsi pagare. La Regione non può stare a guardare". Lo dice il vice presidente del Consiglio regionale e coordinatore regionale dei Riformatori sardi, Michele Cossa.
"Per colpa dei ritardi nei pagamenti - prosegue Cossa - l’intero tessuto delle piccole e medie imprese sarde è allo stremo, migliaia di aziende, i lavoratori e le loro famiglie sul lastrico".
Ecco perché i Riformatori, ribadisce il coordinatore regionale del partito, "rinnovano la richiesta che una parte congrua dei pagamenti possibili venga immediatamente messa a disposizione dei Comuni per i crediti vantati dalle imprese appaltatrici. Deve arrivare subito alle imprese sarde una boccata d'ossigeno, così da salvare loro e l'economia della Sardegna da un fallimento certo". Com