"Dopo l'importante via libera in prima commissione della legge sulle Province, facciamo appello al presidente Paolo Maninchedda, perché immediatamente dopo la proposta di legge sull'assemblea costituente e la soppressione dei consigli di amministrazione vengano discusse la proposta di legge costituzionale, tra cui quella dei Riformatori, che aboliscono tutte le Province e affidano ai Comuni funzioni e competenze". Lo dice Michele Cossa, vice presidente del Consiglio regionale e coordinatore regionale dei Riformatori sardi.
"La proposta di legge varata dalla commissione Riforme fissa un punto fondamentale in attuazione dei referendum abrogativi. Ma occorre attuare anche il referendum consultivo sulla soppressione delle quattro province storiche, che richiede la modifica dell'art. 43 dello Statuto - spiega Cossa - Se portiamo avanti velocemente la proposta di legge Costituzionale possiamo pensare che il prossimo parlamento possa completare rapidamente l'iter di modifica statutaria, un'anticipazione del lavoro che farà l'assemblea costituente".
In ogni caso, conclude Cossa, "ci auguriamo che la proposta di legge varata in commissione arrivi immediatamente in Aula. Sarà interessante allora vedere in concreto i comportamenti di chi vuole davvero dare attuazione alla volontà popolare e dei "benaltristi", che remano contro, col chiaro intento di mantenere tutto così com'è, e che già annunciano un fiume di emendamenti per bloccare la riforma". Com
