Nel corso della notte, personale della Sezione Volanti della Questura di Sassari hanno arrestato per minacce, violenza e resistenza a pubblico ufficiale, Sabrina Lodde, 31enne, sassarese con precedenti di polizia.
Gli agenti della Volante, durante un posto di controllo effettuato in ambito cittadino congiuntamente con autopattuglia della Stradale, hanno notato un veicolo che procedeva a forte velocità. Quindi hanno imposto l’alt ma il conducente ha proseguito la marcia dandosi alla fuga. La stessa manovra, era sta compiuta qualche giorno prima dallo stesso veicolo ma questa volta i poliziotti sono riusciti ad identificare la targa e subito dopo sono andati presso l’abitazione della proprietario della vettura in fuga e qui è stato poi appurato che alla guida della vettura vi era il fratello minore dell’arrestata.
Gli agenti, nascosti nei pressi della casa die due fratelli, al momento dell’arrivo dell’auto hanno proceduto subito ad un controllo degli occupanti ed ad una perquisizione personale estesa poi al veicolo.
ll’interno del mezzo sono state rinvenute due mazze in legno mentre nelle tasche dei pantaloni del ragazzo qualche grammo di stupefacente. In quel frangente si è presentata una donna che, uscita dall’abitazione, è andata incontro agli agenti ingiuriandoli e minacciandoli. La donna, sorella del giovane fermato, ha continuato con il suo atteggiamento nonostante i ripetuti inviti dei poliziotti a calmarsi e ad usare un diverso atteggiamento.
Le cose si sono aggravate quando la donna, capito che sarebbe stata accompagnata in Questura per la sua identificazione, visto il rifiuto di fornire un documento di riconoscimento, ha cominciato a spintonare e colpire i due poliziotti. In quelle fasi, la Lodde, pur di evitare l’arresto ha cominciato a divincolarsi con forza colpendo il personale della polstato ed il veicolo di servizio con calci. In seguito gli agenti hanno anche eseguito la perquisizione dell’abitazione dell’arrestata dove, nella camera del giovane, è stata rinvenuta una carabina ed alcuni grammi di stupefacente.
La Lodde quindi è stata dichiarata in arresto e trattenuta presso le camere di sicurezza mentre il fratello L.P., 25enne, con precedenti di polizia è stato deferito in stato di libertà per possesso di oggetti ed armi atte ad offendere nonché elevati a suo carico alcuni verbali per infrazioni al codice della strada e sanzionato per violazioni amministrative in materia di stupefacenti.
