La pianificazione comunale di Protezione Civile è lo strumento necessario per la gestione ordinata ed efficace delle emergenze su scala locale. Lo ha sottolineato il direttore generale della Protezione Civile regionale, Giorgio Cicalò, intervenendo alla chiusura della campagna antincendi 2012.
"La metà dei Comuni della Sardegna - ha detto Cicalò - devono ancora dotarsi di questo importate strumento. L'importanza delle azioni di prevenzione, da attuare con opere strutturali utili per le azioni di spegnimento. Ma occorre anche intervenire con azioni non strutturali quali la gestione del combustibile e gli interventi selvicolturali, al fine di creare un territorio meno vulnerabile e più protetto dal fenomeno degli incendi. Soprattutto nelle aree a maggiore densità abitativa e in quelle caratterizzate dalla presenza di insediamenti turistico ricettivi. Bisogna rendere il territorio resistente alla mano dell'uomo"