Gli agenti della Squadra Volanti della Questura di Cagliari hanno arrestato ieri, alle ore 21,30 circa a Cagliari, Simone Angioni, di 30 anni e Stefano Marcia, di 32 anni, entrambi con vari precedenti penali e nati e residenti nel capoluogo regionale della Sardegna.
Durante gli ordinari controlli del territorio, un equipaggio della Squadra Volante mentre transitava in via Roma ha notato all’altezza dell’incrocio con Largo Carlo Felice, due giovani a bordo di un ciclomotore di colore bianco, entrambi privi del casco, che percorrevano la centrale via in direzione di viale Trieste.
I poliziotti quindi hanno deciso di effettuare un controllo e dopo aver invertito la direzione di marcia per raggiungere il motociclo i due occupanti, accortisi della manovra, sono fuggiti.
Immediatamente inseguiti dagli operatori della Polizia, i due pregiudicati hanno cercato di dileguarsi prima cercando di percorrere la via Sardegna e successivamente la via Roma contromano, ma l’abilità degli Agenti ha consentito di bloccare i fuggitivi in brevissimo tempo.
I due una volta bloccati non hanno saputo dare nessuna spiegazione circa la proprietà dello scooter sui cui viaggiavano ed in seguito, da un primo controllo, è emerso che il blocchetto di accensione, privo di chiave, era manomesso.
La verifica al Ced non ha però fornito agli uomini di pattuglia della Polizia circa il presumibile furto ma dai documenti ritrovati sotto la sella, risultava il nome del proprietario che dopo essere stato contattato ha riferito agli agenti, di non essersi accorto del furto avvenuto sicuramente qualche minuto prima nella Via Sonnino.
Alla luce di quanto emerso i giovani, che hanno alla fine ammesso il furto, sono stati quindi dichiarati in arresto. Nel frattempo è giunto un equipaggio della Polizia Stradale che ha sottoposto il conducente - Angioni - all’esame etilometrico che è risultato positivo. Perciò il giovane è stato anche indagato in stato di libertà per i reati di possesso ingiustificato di arnesi atti allo scasso, guida senza patente (poiché mai conseguita) e guida in stato di ebbrezza. Inoltre al temine degli accertamenti allo stesso giovane sono state contestate altre cinque infrazioni al Codice della Strada.
In seguito gli arrestati sono stati accompagnati negli uffici della Questura dove dopo le formalità di legge e su disposizione del Pm di turno, sono stati prima portati nelle loro abitazioni, dove sono rimasti per qualche ora agli arresti domiciliari e poi sono comparsi davanti al giudice unico del Tribunale di Cagliari che dopo aver convalidato l’arresto ha concesso i termini a difesa e fissato la nuova udienza al due novembre prossimo.
Lette le disposizioni del giudice gli agenti delle Volanti hanno rinchiuso nel carcere cittadino di Buoncammino l’Angioni e Marcia nella sua abitazione dove rimarrà agli arresti domiciliari.
