Nell'ambito dell'indagine sulla bancarotta della “Sept Italia S.p.A.”, con sede a Cagliari e stabilimento a Quartu S. Elena che si occupava della produzione di vernici speciali per l’industria, svolta sotto la direzione del Sostituto Procuratore della Repubblica presso il Tribunale ordinario di Cagliari Giangiacomo Pilia, il Nucleo di Polizia Tributaria della Guardia di Finanza di Cagliari ha eseguito questa mattina il provvedimento di arresto emesso dal G.I.P. presso il Tribunale di Cagliari Giampaolo Casula nei confronti di Marco Simeone, noto imprenditore del Sulcis-Igliesente ed attuale Sindaco di Carloforte.
Il primo cittadino di Carlaforte, rinchiuso nel carcere cagliaritano di Buoncammino, è al centro di una lunga e complessa indagine quale amministratore della società “Sept Italia S.p.A.”, sottoposta dal febbraio del 2010 a procedura fallimentare, ed è accusato di una rilevante bancarotta fraudolenta.
Le indagini delle Fiamme Gialle e della Procura della Repubblica di Cagliari, relative alla procedura fallimentare, supportate anche dalle risultanze delle attività della curatela fallimentare e della consulenza tecnica d’ufficio, hanno consentito di delineare una fraudolenta gestione aziendale che, già a partire dai primi anni 2000, era deliberatamente finalizzata ad occultare la reale situazione economica e finanziaria della società in questione a depauperarne il patrimonio ai danni di creditori, dipendenti ed Erario.
L’accurata ricostruzione degli accadimenti contabili, svolta dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale e dalle Fiamme Gialle cagliaritane, ha consentito di accertare come, attraverso ingegnosi rapporti commerciali con altre tre società facenti capo a Simeone, abbia determinato il dissesto della società.
All’arrestato sono stati contestati i reati di bancarotta fraudolenta patrimoniale e documentale nonché ulteriori reati di natura tributaria relativi all’emissione e utilizzo di fatture per operazioni inesistenti ed omesso versamento di ritenute.
