Una partnership tra Amministrazioni comunali per coordinare meglio e rendere più incisive le azioni volte al risparmio energetico e consentire anche ai piccoli comuni di usufruire delle risorse economiche messe a disposizione dall’Unione Europea nell’ambito dei programmi per la riduzione delle emissioni nocive sottoscritti col Patto dei Sindaci.
Si sono incontrati questa mattina, all’Ex Convento dei Cappuccini di Quartu Sant’Elena, i sindaci dei Comuni di Quartu Sant’Elena, Maracalagonis, Monserrato, Quartucciu, Selargius, Sestu, Settimo San Pietro e Sinnai, per esaminare una prima bozza di convenzione per la costituzione di un’associazione temporanea di scopo tra comuni che aderiscono al Patto dei Sindaci. All’incontro era presente il commissario della Bce, Antonello Pezzini, che ha illustrato il funzionamento degli strumenti finanziari europei e le possibilità di accesso alle risorse disponibili.
«Si tratta di un passo importante – spiega Mauro Contini, sindaco di Quartu Sant’Elena, comune capofila del progetto – perché innanzi tutto consente anche ai piccoli comuni di accedere ai finanziamenti della banca europea, attualmente riservati alle realtà più grandi. In secondo luogo, l’Associazione è una vera e propria struttura di supporto tecnico a disposizione dei Comuni nella predisposizione dei Piani di Azione per l’Energia Sostenibile (Paes), a fronte dei quali la Banca d’investimento europea eroga i finanziamenti ai Comuni per i progetti presentati».
«Per farci un’idea dell’importanza dei Paes – prosegue Contini – è sufficiente ricordare che sono gli strumenti che prevedono una serie di azioni per raggiungere il traguardo del 20% nella riduzione delle emissioni di CO2. Il Comune di Quartu, che è molto avanti nelle diverse fasi del procedimento è ha gia predisposto il Piano, si è concentrato sugli interventi per la riduzione delle dispersioni e dei consumi energetici negli edifici pubblici, come uffici e scuole».
«L’ATS – conclude il Sindaco di Quartu – è un’importante esperienza di lavoro condiviso su cui è possibile sviluppare azioni e interventi di più ampio respiro. Ricordiamoci che l’Europa premia la capacità di creare sinergie tra Amministrazioni. E tra i comuni dell’area vasta di Cagliari c’è questa grande sensibilità».
Il prossimo incontro è previsto il 25 ottobre per raccogliere le osservazioni sulla bozza di convenzione e illustrare lo stato d’avanzamento dei Paes di ciascun comune.Com