Ieri, alle ore 21,00 circa, i carabinieri della Stazione di Dolianova (Ca), con la collaborazione dei colleghi del Nucleo operativo e radiomobile della compagnia Dolianova, nell'esecuzione di mirati servizi finalizzati al contrasto dei furti di rame e metalli in genere destinati al mercato nero, hanno tratto in arresto, in flagranza di reato, Matteo Rubiu, di 26 anni, del posto, per furto aggravato.
Il pregiudicato è stato sorpreso, alle 19.30 circa, all'interno dell'edificio dell'ex cantina sociale mentre era intento a smontare svariate raccorderie in ottone ed acciaio degli impianti di lavorazione delle uve per poi rivenderli.
Un pattuglia dell'Arma, passando nelle vicinanze è stata attirata dai rumori emessi dal Rubiu che stava appunto smontando vari pezzi. Quindi il giovane è stato sorpreso e arrestato. In seguito i militari hanno eseguito la perquisizione dell'abitazione dell'arrestato dove sono stati trovati decine di chili di raccorderie in ottone, provenienti dai medesimi impianti e probabilmente rubati in altre occasioni.
Ulteriori accertamenti sono in corso per verificare l'esatto quantitativo di metallo del quale l'uomo si sarebbe appropriato in passato e, quindi, possa essere stato protagonista di analoghi furti in altri siti.
L'arrestato, al termine delle formalità di rito è stato portato nella sua abitazione dove rimarrà agli arresti domiciliari in attesa rito direttissimo fissato per oggi come disposto dal Pm di turno presso il Tribunale di Cagliari, Rita Cariello.