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Seconda serata, domani a Cagliari, per il Karel Music Expo; si comincia alle 18.30, nella Sala Settecentesca del Rettorato, con lo scrittore Sergio Gilles Lacavalla e il reading musicale tratto dal suo libro “Rockriminal. Murder Ballads – Storie di rock balordo e maledetto” .

Seconda serata, domani (venerdì 5 ottobre) a Cagliari, per il Karel Music Expo, il festival della musica indipendente e d'autore organizzato dalla cooperativa Vox Day, quest'anno alla sua edizione numero sei. Ed è una scaletta densa di appuntamenti quella che attende il pubblico nei due spazi del quartiere di Castello dove la tre giorni musicale ha il suo campo base.

Si comincia alle 18.30 nella Sala Settecentesca del Rettorato (ingresso gratuito) con lo scrittore Sergio Gilles Lacavalla che presenta un reading tratto dal suo "Rockriminal. Murder Ballads - Storie di rock balordo e maledetto": un libro in cui indaga, in puro stile noir, sull'origine degli eccessi, e infine della tragica morte, di tante rockstar, da John Lennon a Kurt Cobain, da Ian Curtis dei Joy Division a Serge Gainsbourg. Ad accompagnare le letture saranno le musiche di Samuele Dessì e Nico Meloni, chitarristi del gruppo cagliaritano Dorian Gray.

Sempre nella Sala di via Università, alle 20.30, tiene banco la voce di Paola Donzella, accompagnata alla chitarra da Paco Martucci. Vocalist del gruppo Elisir dal 2002 al 2010, la cantante milanese, ma con radici siciliane, ha intrapreso l'anno passato un percorso solistico che l'ha vista subito in tour con una nuova band per presentare e sperimentare il repertorio che sta per consegnare alle tracce del suo nuovo album.

Alle 21 si accendono i riflettori del Teatro Civico di Castello (ingresso a dodici euro) per inquadrare Bologna Violenta, one-man-band del violinista e polistrumentista Nicola Manzan, trevigiano, classe 1976. Un progetto nato nel 2005, con un disco d'esordio ispirato ai film poliziotteschi degli anni Settanta e votato alla violenza sonora e al nichilismo musicale. Nessuna citazione cinematografica, invece, nel nuovo album (il terzo) di Bologna Violenta: in "Utopie e piccole soddisfazioni", uscito a gennaio, è la musica a farla da padrone, mettendo in luce il solido background musicale del suo autore, che va dalla classica al rumore puro.

Spazio quindi alla prima proposta internazionale di questa edizione del Karel Music Expo: arriva infatti dalla lontana Islanda Epic Rain, ovvero Jóhannes Birgir Pálmason (voce) con Stefán Ólafsson (turntable) e Bragi Eiríkur Jóhannsson (voce). La musica di Epic Rain ha origine nell'hip-hop underground, ma nel corso degli anni ha esteso i propri orizzonti ed esplorato altri stili, incluso il cabaret, il dark folk, il country e il blues.

Viaggia invece dalla Germania il terzo protagonista della serata al Teatro Civico di Castello: Wareika, un trio di casa ad Amburgo e in attività dal 2008. Jakob Seidensticker (sequencer e mixer), Henrik Raabe (chitarra) e Florian Schirmacher (voce, tastiere e percussioni) mescolano felicemente elementi presi in prestito dalla techno, dall'house, dal jazz e dalla musica classica, con la gioia di suonare dal vivo improvvisazioni su cui poter ballare.

Più breve la strada da percorrere per il gruppo al centro del penultimo set: fa base infatti a Sassari De Grinpipol, formazione sulle scene da otto anni e attesa al Karel Music Expo in un'inedita versione acustica, con Alessandro Sechi al canto, Franco Demontis e Giuseppe Sini alle chitarre, Marco Appioli al basso acustico e Emanuele Marras alle percussioni. Freschissimo di stampa per la Seahorse Recordings, il nuovo album, "Earworms", è uscito il 14 settembre scorso su tutto il circuito Audioglobe.

Gran finale di serata con l'attesa performance elettronica di Adrian Sherwood: londinese, classe 1958, in trent'anni di carriera questo mago del suono ha lavorato negli ambiti musicali più diversi, con nomi del calibro di Lee Perry, Primal Scream, Depeche Mode, Asian Dub Foundation, Little Axe e Sinead O'Connor. La sua etichetta indipendente On-U Sound continua a essere all'avanguardia e da poco ha pubblicato il nuovo album di Sherwood, "Survival & Resistance". Il suo dj set, che a Cagliari lo vede affiancato dagli interventi vocali del figlio Maxwell, in arte M-Talic, si presenta come un viaggio nell'avventuroso e variegato universo sonoro del grande produttore musicale inglese, fra dub, reggae ed elettronica varia, dubstep, jungle, remix inediti, anticipazioni dal futuro e gemme rare rispolverate dal passato.