La vertenza Ottana Energia è stata, oggi, al centro di un confronto tra Regione, gruppo Clivati, amministratori locali, Consorzio industriale di Nuoro, rappresentanze sindacali e datoriali, in preparazione al vertice politico-istituzionale, in programma, domani, a Roma, nella sede del Ministero dello Sviluppo economico.
Durante l’incontro è stata condivisa una posizione unitaria, con la firma di un atto d’indirizzo che ribadisce: l’importanza strategica del Polo energetico della Sardegna Centrale; l’esigenza che Ottana Energia acceda immediatamente e per tutto l’anno 2013 al regime di essenzialità; l’esigenza di applicazione della 'superinterrompibilità'; la necessità, per il Polo energetico della Sardegna Centrale, della realizzazione di una centrale a ciclo combinato; l’opportunità che Ottana Energia si faccia carico di realizzare la centrale a ciclo combinato con tempistiche coerenti con l’arrivo del gas metano in Sardegna.
L'azienda ha presentato uno studio di riconversione industriale, individuando possibili alternative tecnologiche per una soluzione ponte, che, attraverso l'utilizzo di carbone o gas naturale liquefatto, garantisca il mantenimento della produzione elettrica di Ottana Energia, in attesa della disponibilità del gas naturale tramite il gasdotto Galsi.