La notte tra il 29 ed il 30 settembre scorso, ignoti, hanno danneggiato il bancomat dell’ufficio postale di Villaputzu, rendendolo inutilizzabile. Inizialmente si era pensato ad un tentativo di furto, ma poi, si è valutata l’ipotesi di un danneggiamento volontario, in considerazione che l’apparecchio era stato colpito nello schermo e nella tastiera, verosimilmente con un grosso corpo contundente.
Quindi le indagini si sono mosse verso qualche soggetto che potesse avere motivo di astio verso il personale o qualche cliente insoddisfatto del funzionamento del bancomat. Oggi, infatti i carabinieri della Stazione di Villaputzu (Ca) al termine dell’attività di indagine, hanno segnalato quale indagato in stato di libertà per il reato di danneggiamento, all’A.G., F.G., 41enne di Villaputzu.
L’uomo avrebbe commesso il fatto perché malgrado in passato si fosse lamentato del cattivo funzionamento del bancomat, le poste italiane non avevano mai provveduto alla sua sostituzione e la notte del 30 settembre, dopo avere tentato vanamente un prelievo, esasperato era tornato a casa ed armatosi di una grossa mazza, aveva danneggiato il bancomat, così da costringere l’ufficio postale alla sua sostituzione.
La mazza utilizzata è stata recuperata e sequestrata.
