Ha ammesso di aver ricevuto tre dei quattro bonifici disposti dal suo ex fidanzato Franco Fiorito, per complessivi 7mila euro, e ribadito di non sapere da dove provenissero quei fondi. Samantha Veruska Reali è stata ascoltata, in qualità di testimone, per circa tre ore dagli investigatori della Guardia di finanza, nucleo speciale di polizia valutaria.
Il suo legale di fiducia, l'avvocato Fabrizio Gallo, che l'ha accompagnata nella caserma di via Boglione, non ha voluto rilasciare una dichiarazione ma ha confermato: "La mia assistita ha dato la massima collaborazione agli inquirenti". La Reali in diverse interviste, nei giorni scorsi, ha spiegato di ritenere a suo tempo che quei pagamenti concessi da Fiorito le fossero dovuti per l'attività svolta durante la campagna elettorale. Gli atti dell'audizione di oggi sono stati secretati.
Franco Fiorito è stato iscritto nel registro degli indagati della Procura di Viterbo nell'ambito dell'inchiesta sulle fatture gonfiate o false.
Fiorito era stato ascoltato dai pm di Viterbo il 24 settembre scorso ma in qualità di testimone. Oggi invece è comparso come indagato. Il fascicolo sulle fatture gonfiate o false è scaturito da una denuncia per diffamazione a mezzo stampa contro il giornalista Paolo Gianlorenzo presentata dai legali di Francesco Battistoni, anche lui ex capogruppo Pdl alla Regione e acerrimo nemico di Fiorito, e da due aziende viterbesi: in oggetto la pubblicazione su un sito web una decina di fatture relative alle spese sostenute da Battistoni. Fatture che, secondo il procuratore capo di Viterbo Alberto Pazienti, "sono state evidentemente e grossolanamente alterate o completamente falsificate". Gianlorenzo ha sostenuto che le fatture gli erano state consegnate da qualcuno "vicino" a Fiorito.
Quest'ultimo ai Pm ha dichiarato di non aver consegnato alcunché a Gianlorenzo, aggiungendo che le fatture da lui depositate alla procura della Repubblica di Roma, dove è indagato per peculato, sono autentiche, al contrario di quelle pubblicate sul sito viterbese.
Anche Samantha Reali, ex fidanzata di Franco Fiorito è finita sotto interrogatorio nella caserma della guardia di finanza sulla Collatina, a Roma, nella sede del gruppo tributario, dove è stato ascoltato due settimane fa anche lo stesso Fiorito. La ragazza, di Monte San Giovanni, cittadina ciociara, era la destinataria di un bonifico fatto da Fiorito. Reali era accompagnata dall'avvocato Fabrizio Gallo.
Proprio perché altri nomi sono entrati nell'inchiesta la procura sta valutando se sussista il reato associativo. Da venerdì, infatti, sono indagati per concorso in peculato Bruno Galassi e Pier Luigi Boschi, capi della segreteria di Fiorito.
