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Confindustria Sardegna – Putzu porta la crisi della Sardegna all’attenzione della Giunta di Confindustria

Il Presidente di Confindustria Sardegna, Massimo Putzu, è intervenuto oggi nella Giunta di Confindustria riunita a Roma ed ha espresso ai vertici nazionali grave preoccupazione per la crisi che sta mettendo in ginocchio il sistema produttivo sardo.

Nei giorni scorsi era stato il Presidente di Confindustria Oristano, Giuseppe Ruggiu, nel corso della Consulta dei Presidenti delle Associazioni territoriali di Confindustria a parlare dello tsunami che sta investendo la Sardegna.

Massimo Putzu, davanti al parlamentino di Confindustria, presieduto da Giorgio Squinzi, a nome dei colleghi della Sardegna lo ha innanzitutto ringraziato per l’attenzione riservata, anche a seguito della sua visita di luglio a Cagliari, alla grave situazione di crisi del comparto industriale della Sardegna.

In particolare, il Presidente degli industriali sardi ha sottolineato l’importanza delle proposte che Confindustria sta avanzando nei confronti del ministro Barca per estendere anche alla Sardegna le misure finora riservate alle sole regioni in convergenza.

Ha comunque evidenziato come i casi di Alcoa, Carbosulcis,Portovesme, Ottana, Portotorres non siano che la punta di un iceberg di una più complessiva condizione che sta desertificando il sistema produttivo regionale e sta minando le stesse basi della sua sopravvivenza.

Il Presidente di Confindustria Sardegna ha ricordato che, ad essere colpite, non sono solo le grandi imprese e l’indotto ad esse collegato, ma l’intero tessuto di piccole e medie imprese che chiudono nel silenzio della ribalta mediatica che viene invece assicurata ai principali insediamenti produttivi.
Ciò sta determinando una situazione sociale che già oggi ha assunto una notevolissima criticità.

Putzu ha sottolineato come in Sardegna si saldino drammaticamente problemi collegati ad un ritardo strutturale. Com