Ieri nel quartiere cagliaritano di Sant’Elia, i carabinieri della Stazione di Ca-San Bartolomeo, hanno arrestato M.A. di 16 anni, in ottemperanza a un’ordinanza applicativa di misura cautelare e accompagnamento in carcere emessa dal tribunale per i minorenni di Cagliari il 20 settembre 2012, in quanto indagato per detenzione finalizzata allo spaccio di sostanze stupefacenti.
Nel corso dell’esecuzione dell’ordinanza, i militari hanno perquisito l’abitazione dove è stato trovato 1,5 grammi di marijuana suddivisa in 3 dosi, un coltello con lama di 8 cm sporca di residui di hashish e 85,00 euro, ritenuti provento dell’attività di spaccio. L’arrestato, che è stato deferito alla competente A.G. per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente in relazione al materiale rinvenuto ieri, è stato accompagnato presso l’Istituto di prima accoglienza di Quartucciu come disposto da A.G. minorile.
Il provvedimento restrittivo scaturisce da un’attività d’indagine condotta dalla stazione di San Bartolomeo che aveva accertato compiutamente l’attività illecita commessa dal minorenne.
Il problema dell’impiego di minori nello spaccio a Sant’Elia è purtroppo noto. Anche i provvedimenti di demolizione, avvenuti in tempi recenti al palazzo Gariazzo, sono stati originati da indagini relative all’impiego di minori nella cessione della droga.