C'è chi li usa per prevedere il futuro o per risvegliare le facoltà divinatorie e di chiaroveggenza latenti. Ma può un gioco di carte come i tarocchi essere rivelatore dei meccanismi della mente umana? Specchio dell'anima e della psiche? Strumento di meditazione e di autoconoscenza? Sono solo alcuni dei molteplici quesiti affrontati ne “Gli arcani della vita, una lettura psicologica dei tarocchi”. E' il titolo del volume dell'analista junghiano Claudio Widmann, edito da Magi. Un viaggio nell'esoterico mondo rappresentato dal libro dalle infinite risposte, illustrato da centinaia di splendide riproduzioni degli arcani maggiori, dall'antico Tarocco Visconteo alle più recenti versioni, opera spesso di famosi artisti contemporanei.
Il volume sarà presentato a Cagliari venerdì 28 settembre alle 18 nella sala della Cineteca sarda in viale Trieste 118. Oltre all'autore, intervengono Gavino Angius, scrittore e critico letterario, Walter Orrù, psichiatra psicoterapeuta bionomico-autogeno, direttore della Scuola Superiore di Psicoterapia Bionomica, Formist e la giornalista Mariagrazia Marilotti.
Conferenziere, autore e curatore di saggi, docente di teoria del simbolismo e di tecniche dell’immaginario presso varie scuole di specializzazione in psicoterapia, Claudio Widmann vive e lavora a Ravenna. Il testo, dedicato all'affascinante mondo del tarocco, si inserisce a pieno titolo nello spirito della psicologia analitica junghiana. Lo stesso Jung esplorò profondamente, utilizzando gli strumenti della psicologia analitica, temi e testi di quelle che si sogliono chiamare scienze occulte, dall’alchimia all’I Ching. Così i tarocchi, strumento di divinazione, sono assurti a “libro muto” sapienziale oggetto di interpretazioni esoteriche, filosofiche e psicanalitiche, oltre che iconologiche.
L'approccio è multidisciplinare e si avvale di un ricco e affascinante apparato iconografico: 450 immagini a colori tratte da oltre 130 mazzi di tarocchi. L’argomento trattato in questo libro, pur spesso arduo e ricco di riferimenti a discipline e testi di natura diversissima, è tale da suscitare curiosità e attenzione presso un lettore non necessariamente "addetto ai lavori" in materia di psicologia analitica, o di dottrine esoteriche.
L'aspetto del volume, pur con la sua mole, è accattivante. Un bell’oggetto, riccamente illustrato, una gioia per gli occhi anche per chi lo avvicini solo per puro gusto estetico. Il linguaggio, pur ricchissimo di riferimenti alti, è accessibile e suggestivo. Uno strumento per psicoterapeuti, studiosi di psicologia analitica o di dottrine esoteriche, ma anche per un pubblico più ampio, colto e curioso.
La psicoterapia bionomica, di cui Cagliari vanta l'esclusiva europea è stata elaborata da Johannes Heinrich Schultz, lo psichiatra e psicoterapeuta tedesco scomparso nel 1970 e divenuto famoso per il suo metodo di auto-ipnosi chiamato training autogeno. Com
