Arriverà in Italia domani 25 settembre, all’aeroporto di Linate, Roberto Satta, 35enne, pregiudicato di Serramanna, proveniente dalla Germania dove era stato rintracciato a seguito delle ricerche della squadra catturandi del Nucleo investigativo del Comando provinciale di Cagliari e dove è stato arrestato dalla polizia tedesca a seguito dell’emissione di un mandato di cattura europeo, che ne ha così interrotto la latitanza.
Il giovane era fuggito in Germania l’anno scorso, trovando impiego come cuoco nella cittadina di Siegburg Mülldorf in Renania, dopo essere stato colpito da un ordinanza cautelare, emessa il 2 dicembre dal Gip Roberta Malavasi, su richiesta del Pm Alessandro Pili, a seguito delle indagini della Stazione carabinieri di San Sperate che ne avevano dimostrato la colpevolezza del ricercato nella rapina aggravata commessa in quel centro il 4 novembre 2011.
La rapina, consumata alle nove di mattina ai danni dell’esercizio commerciale “affari oro”, aveva fruttato, al Satta e ad un complice, 2.500 euro, fatti consegnare dalla titolare, minacciata con una pistola giocattolo, usata anche per colpirla violentemente al capo per stroncarne un tentativo di chiedere aiuto all’esterno del negozio.
Si conclude così con una classica operazione transnazionale di polizia, supervisionata dall’Interpol, la fuga del Satta dalla giustizia italiana, la quale avrà ora modo di fare il suo corso regolare, sino al processo che l’ex latitante attenderà ospite del carcere milanese di opera.