"Abbiamo avviato la raccolta di firme per le dimissioni dei consiglieri regionali del Pd. Spero che l'iniziativa venga accolta anche da tutti i consiglieri di opposizione, da tutti coloro che non sopportano più di assistere inermi alla deriva della Regione Lazio". Lo afferma il capogruppo Pd Esterino Montino.
Il capogruppo Montino ha così raccolto l'appello del segretario regionale del Pd Enrico Gasbarra. Per Montino, va costretta la Giunta alle dimissioni, bisogna sciogliere il consiglio regionale e andare al più presto al voto.
"I consiglieri del Gruppo Pd - spiega Montino - condividono l'analisi e l'appello del segretario regionale Enrico Gasbarra. Il centro destra ha ridotto la Regione Lazio in uno stato comatoso non più sopportabile. Il limite di guardia e' superato. Occorre uno sforzo corale per costringere questa Giunta alle dimissioni e allo scioglimento del Consiglio regionale come previsto dal documento presentato venerdì scorso insieme a tutti i gruppi d'opposizione. La parola deve tornare ai cittadini, solo così si esce dalla crisi attuale e si da un segnale di forte rinnovamento nella politica regionale. Le priorità oggi sono le dimissioni della Polverini e lo scioglimento del Consiglio regionale. Per farlo è necessario un atto di forte rottura".
Nessun atto istruttorio per la giornata di oggi nell'ambito dell'inchiesta della procura di Roma che vede indagato per peculato l'ex capogruppo al Consiglio Regionale del Lazio, Franco Fiorito. Gli inquirenti e i militari del nucleo di Polizia Valutaria della Guardia di Finanza stanno esaminando in queste ore la documentazione acquisita giovedì nel corso del blitz compiuto nella sede del consiglio regionale del Lazio in via della Pisana. Si tratta per lo più di documenti relativi all'ufficio di presidenza del Consiglio e relativi alle procedure di assegnazione dei fondi ai gruppi politici.
In quell'occasione i finanzieri hanno ascoltato i dirigenti della Pisana ed anche il presidente del Consiglio Regionale, Mario Abbruzzese. I finanzieri della Valutaria stanno anche esaminando le fatture e i rendiconto consegnati da Franco Fiorito nel corso del suo interrogatorio che si e' svolto lunedì scorso. Si tratta di certificati che riguardano i circa 8 milioni di euro assegnati al gruppo Pdl dalla regione Lazio nel corso degli ultimi 2 anni. In particolare Fiorito, difeso dall'avvocato Carlo Taormina e Enrico Pavia ha chiesto agli inquirenti di verificare se gli altri consiglieri del Pdl abbiano effettivamente speso il denaro assegnato al gruppo per fini politici.
Lunedì mattina è intanto prevista l'audizione del consigliere Franco Fiorito presso la Procura di Viterbo dove sarà ascoltato come testimone. La Procura di Viterbo vuol far luce sulla pubblicazione on line del cosiddetto "Dossier" con tutte le spese sostenute dai consiglieri del gruppo Pdl alla regione Lazio al fine di screditare il successore di Fiorito, Francesco Battistoni.
Giampaolino: fatti gravissimi, non pensavamo si potesse giungere a tale patologia Sulla vicenda della Regione Lazio, la Corte dei conti, dice il presidente Luigi Giampaolino, "è molto preoccupata e ne sente tutto il disagio perché sono fatti gravissimi in cui noi stessi, che pur siamo abituati a conoscere patologie, non pensavamo che, ove fossero vere, si potesse giungere a tanto".