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Seconda giornata domani a Villacidro per la ventisettesima edizione del Premio Dessì.

Entra nel vivo il fitto cartellone di eventi - incontri letterari, momenti di approfondimento, spettacoli – che fa da cornice, come ogni anno, anche all'edizione numero ventisette del Premio "Giuseppe Dessì", il prestigioso concorso letterario intitolato al grande scrittore sardo che si tiene a Villacidro, il paese del Medio Campidano dove l'autore di "Paese d'ombre" trascorse l'adolescenza e che ispirò la sua opera più famosa.

In attesa di vivere il suo clou, quando domenica sera (23 settembre) verranno proclamati e premiati i vincitori, la settimana villacidrese propone ogni giorno diversi appuntamenti. Domani (mercoledì 19), la seconda giornata si apre con un momento dedicato ai più piccoli: in piazza Lavatoio alle 10 l’associazione Spettacolanimandopropone lo spettacolo di clowneria "Giocando coi sogni".

Altro appuntamento destinato ai ragazzi nel pomeriggio: alle 17, sempre in piazza Lavatoio, la compagnia Antas Teatro presenta "Rendez-vous comique", interpretato daRaimonda Mercurio e Stefano Farris.

La serata approda, per il suo momento più atteso, sul palco di Casa Dessì, la dimora villacidrese dove abitò lo scrittore, divenuta ora sede della fondazione a lui intitolata. Qui, alle 21, per la prima volta è ospite al Premio Dessì uno tra i più "letterari" dei nostri cantautori, Simone Cristicchi, con lo spettacolo "Mio nonno è morto in guerra", tratto dal suo libro omonimo, uscito all’inizio di quest’anno per Mondadori.

Accompagnato al pianoforte e alla fisarmonica da Riccardo Ciaramellari, l’artista romano porta in scena un reading-concerto in cui le canzoni si alternano ad alcuni dei 57 racconti che compongono il suo libro: un mosaico di "piccole storie" creato dallo stesso autore mettendo insieme le testimonianze (raccolte in tutta l’Italia) di uomini e donne comuni, sulle esperienze da loro vissute durante la Seconda guerra mondiale.

Memorie ora durissime, ora lievi, trattate con quella sensibilità che è diventata una cifra anche stilistica di Cristicchi. Non a caso l’artista, classe 1977, disegnatore, attore e scrittore oltre che cantautore, è divenuto noto al grande pubblico con la vittoria del Festival di Sanremo nel 2007 con "Ti regalerò una rosa", una delicata canzone dedicata al disagio mentale e ispirata da un viaggio compiuto per gli ospedali psichiatrici d'Italia.
L'ingresso a tutti gli eventi è gratuito.

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