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Sequestrato complesso residenziale dalla Guardia Forestale di Cagliari nella località di “Torre dei Corsari” nel comune di Arbus: indagate 9 persone tra progettisti , costruttori , direttori lavori e tecnici comunali .

Con il coordinamento del sostituto procuratore Enrico Lussu della Procura della Repubblica di Cagliari  è stata portata a termine da parte degli agenti del Corpo Forestale e Vigilanza Ambientale  a Tutela del beni paesaggistici e ambientali  della Regione Sardegna.

Il Giudice per le indagine Preliminari del Tribunale di Cagliari, Simone Nespoli, accogliendo  le richieste del Pubblico Ministero Enrico Lussu, ha disposto il sequestro preventivo  di un complesso edilizio in fase di realizzazione nella lottizzazione Torre di Flumentorgiu  nella località “Torre dei Corsari”  nella costa nella fascia costiera del Comune di Arbus .
In particolare, il sequestro ha riguardato 18 villette che occupano una superficie di 6000 metri quadri  in fase avanzata di realizzazione tutte comprese nella fascia dei 300mt dalla battigia in un lotto  (84 mt la distanza minima dal mare).

Agli indagati, 9 tra progettisti , costruttori , direttori lavori e tecnici comunali, vengono contestati i reati di abuso d’ufficio, falso ideologico e materiale , violazioni al  Decreto Urbani al codice dei beni culturali, lottizzazione abusiva.

Sostanzialmente l’attività di indagine  particolarmente complessa,  come definita nella articolata  ordinanza del Gip, ha  permesso  di accertare  che attraverso una serie di varianti  e concessioni edilizie considerate  illegittime perché totalmente difformi  al piano di lottizzazione  in una area  dove erano previste l’edificazione di 4 villette   è stata concessa dal comune di Arbus l’edificazione di 18 villette concessioni queste  considerate totalmente illegittime.

A ciò si sarebbe arrivati attraverso dei falsi ideologici con cui  si sarebbero aggirate oltre al piano di lottizzazione anche le norme di salvaguardia del Piano Paesaggistico Regionale che fa salve le lottizzazioni costiere nel quale sono  ultimate le opere di urbanizzazione   e che nel caso specifico  si trattava di una lottizzazione con la convenzione scaduta quindi in piena efficacia delle norme del PPR che vincolano la fascia dei 300 mt dalla battigia.

L’attività condotta dal Corpo Forestale e di Vigilanza Ambientale a tutela  del patrimonio paesaggistico ambientale  della Regione  da interventi  speculativi che trasformano in maniere irreversibile il paesaggio.