Alle ore 14.05 circa di ieri, nei pressi del parcheggio di Viale del Cimitero, gli agenti della Squadra Mobile della Questura di Cagliari hanno arrestato, in flagranza di reato, Giuseppina Serra, 34 anni, residente Quartucciu (CA), impiegata precaria, in quanto responsabile estorsione ai danni di un imprenditore, operante nel settore finanziario e occupazionale, che aveva intrattenuto una relazione intima con giovane, conclusasi nel 2010.
L’uomo, dal gennaio al giugno scorsi, era stato oggetto di pressanti e numerosi sms da parte della donna, che lo minacciava di rivelare particolari sulla loro relazione alla sua famiglia, se non le avesse trovato una stabile occupazione, a tempo indeterminato, retribuita con almeno 1.200 euro mensili e non le avesse consegnato 20.000 euro.
L’imprenditore, ormai impaurito, nel mese di luglio ha presentato una denuncia che integrava, il giorno 6 settembre scorso, presso gli uffici della Squadra mobile, a seguito di nuove pressanti richieste estorsive, limitate questa volta a 20.000 euro, pervenute dalla donna, sempre tramite sms. Quindi la vittima, su indicazione degli uomini della Polizia, ha accettato un incontro con la donna, finalizzato a perfezionare il pagamento estorsivo. Perciò l’uomo ha concordato con personale della Squadra Mobile, diretta dal Primo Dirigente Leo Testa, la condotta da adottare ed è nel contempo predisposto un articolato servizio di appostamento e copertura. La donna, giunta all’appuntamento ha preso i soldi ma in quel momento è stata bloccata dai poliziotti e poi dichiarata in arresto.
In seguito è stata condotta negli uffici della Questura dove, dopo le formalità di legge, su disposizione del P.M. di turno Caria, Giuseppina Serra è stata accompagnata e rinchiuso nel carcere cittadino di Buoncammino.





