I carabinieri della Stazione di Siligo (Sassari), nel corso di una serie di servizi perlustrativi a nelle campagne del Logudoro, appositamente predisposti ed organizzati, hanno scoperto in località "S'adde Sa Idorza", una piantagione di marijuana nascosta in una radura ricavata nel sottobosco.
Nel corso della successiva battuta effettuata con il supporto dello Squadrone Eliportato Cacciatori "Sardegna" e del Nucleo Elicotteri di Olbia, i militari della Compagnia Carabinieri di Bonorva hanno arrestato Antonio Michelangelo Sanna, 57enne di Siligo, sorpreso nella piantagione. Il presunto allevatore, quindi, dopo essere stato bloccato è stato dichiarato in arresto e questa mattina durante la direttissima il giudice unico presso il Tribunale di Sassari ha convalidato l'arresto e fissato il dibattimento per il 21 settembre prossimo.
Antonio Michelangelo Sanna, come accertato dalle pattuglie dell'Arma, aveva realizzato una vera coltivazione intensiva di piante di marijuana. Infatti, la piantagione (132 piante in tutto da 80 a 300cm), era servita da un sofisticato impianto di irrigazione che, attingendo acqua da un vicino pozzo tramite una motopompa temporizzata, garantiva la costante cura delle piante; in questo modo si sono potuti evitare quei movimenti che avrebbero potuto attirare sulla zona e su di lui l'attenzione delle forze dell'ordine.
Nonostante questi accorgimenti i carabinieri però sono riusciti, grazie anche ad alcune perlustrazioni aeree, a localizzare la piantagione, ormai pronta per essere raccolta, ed hanno sorpreso al suo interno il Sanna.
