Avvio in lieve rialzo per le borse europee che attendono, in mattinata, il verdetto della corte di Karlsruhe sulla conformità costituzionale del nuovo Fondo salva-stati, Esm. Gli investitori, come in precedenza sulle maggiori piazza asiatiche (tokio ha chiuso con un vistoso +1,73%) scommettono che i giudici tedeschi alla fine daranno il proprio avvallo alla ratifica del Fondo, di essenziale importanza per combattere la crisi dell'eurozona.
In apertura Milano segna un progresso dello 0,5%, Madrid dello 0,93% e Francoforte dello 0,29%. Oscilla sulla parità Parigi. I mercati guardando alla due giorni di riunioni che attende Ben Bernake, presidente della Fed: il mercato obbligazionario mostra in prospettiva tassi fermi fino al 2015, il che ha fatto aumentare molto la probabilità che la Federal Reserve intervenga con acquisti di titoli di stato sulle scadenze più lunghe, questa volta tramite la creazione di moneta. E quindi andando ad ingrossare il proprio bilancio anziché tramite un cosiddetta 'operation twist', dove si finanzia l'acquisto di titoli di lungo tramite la vendita di titoli a breve. Insomma, è la scommessa di molti analisti, i nuovi orizzonti temporali di riferimento per i tassi e questa nuova operazione di 'quantitative easing 3' potrebbe portare liquidità all'economia reale: dollari da investire e spendere, finalmente.
Ad orientare gli investitori agli acquisti il fatto che l'economia statunitense continua a crescere troppo lentamente per ridurre la disoccupazione, sempre sopra l'8%. Nel mese di agosto, la crescita di posti di lavoro ha rallentato bruscamente. Il cronico elevato tasso di disoccupazione è stato un tema dell'intervento del presidente della Fed Ben Bernanke all'ultima conferenza economica a Jackson Hole, nel Wyoming, a fine agosto. E Bernanke ha sostenuto che il quantitative easing e altre operazioni non ortodosse della Fed hanno contribuito a ridurre i costi di assunzione e tenuto su la Borsa, lasciando intuire che la Fed potrebbe reintervenire a breve.
