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Alcoa – Cappellacci: “azione non stop della Sardegna per accelerare apertura trattative”.

Prosegue l'azione della Regione Sardegna per dare continuo impulso alla vertenza Alcoa e creare le condizioni affinché possa aprirsi una trattativa per la cessione dello smelter di Portovesme. Questa mattina il presidente Cappellacci ha avviato il confronto tecnico con la Glencore, la multinazionale svizzera che ha espresso il proprio interesse all'operazione, a condizione che siano affrontate le questioni inerenti all'energia, alle infrastrutture e ai processi produttivi.

A partire da domani i tecnici dell'azienda e quelli della Regione saranno nel territorio per effettuare gli approfondimenti, con particolare riguardo alle infrastrutture e alle azioni contenute nel piano Sulcis, approvato dalla Giunta regionale. Lunedì 17 è convocata, inoltre, una riunione di sintesi sugli approfondimenti effettuati con la partecipazione anche dell’Amministrazione provinciale e del Comune di Portoscuso. "La Regione - ha dichiarato Cappellacci - fa la sua parte e pone in essere tutte le azioni possibili affinché l'interesse manifestato da più soggetti imprenditoriali possa evolvere in una vera e propria trattativa. Abbiamo chiesto un incontro anche alla Klesch, - ha aggiunto il presidente - e offriamo la medesima collaborazione agli altri potenziali compratori dello stabilimento di Portovesme". Nel pomeriggio il governatore ha inviato una lettera al Ministero dello Sviluppo Economico, con la quale ha chiesto l'apertura di un confronto tecnico analogo a quello aperto stamane a Villa Devoto al fine di affrontare le questioni che richiedono l'assunzione di impegni sul livello politico nazionale. Successivamente il governatore ha incontrato le RSU di Alcoa per informare i rappresentanti sindacali sullo stato dell'arte, sull'incontro di questa mattina e sulle iniziative che la Giunta intende intraprendere per difendere l'occupazione e rilanciare una realtà fondamentale per il Paese e non solo per la Sardegna.

"La Sardegna é con gli operai - ha dichiarato -  e con le loro famiglie ed appoggia le loro iniziative con una mobilitazione istituzionale nonstop. Difendiamo il presente della nostra isola e allo stesso tempo un futuro che non può non partire dalla salvaguardia di quelle realtà che ancora sono competitive per affiancarla, nello spirito del piano Sulcis, con uno scenario in cui possano crescere anche altri settori: un contesto in cui impresa e lavoro possano muoversi ed essere vitali sullo scenario nazionale ed internazionale". Com