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Gdf Cagliari – La guardia di finanza attua nel capoluogo e su tutto il territorio della provincia un terzo piano di controllo economico del territorio

E’ in pieno svolgimento, con l’impiego di circa 80 militari del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Cagliari, un nuovo “Piano Coordinato di Controllo Economico del Territorio” che interessa diverse aree della città di Cagliari, l’hinterland e i principali comuni della Provincia.

In particolare, pattuglie di finanzieri stanno dando attuazione ad una serie di attività operative volte, al controllo sulla regolare emissione di scontrini e ricevute fiscali, all’individuazione di lavoratori in nero o irregolari e alla prevenzione degli illeciti fenomeni dell’abusivismo commerciale e della minuta vendita di merci contraffatte.

Tali tipologie di operazioni si inquadrano infatti in consolidate metodologie d’azione, sistematicamente attuate anche nella specifica prospettiva di utilizzare i dati “caldi” acquisiti sul campo per integrare ed attualizzare le attività di monitoraggio ed analisi del tessuto “economico finanziario”.

La “mappatura del territorio” e le correlate “analisi di rischio” sono infatti oramai divenute usuali strumenti di cui si avvalgono i reparti del Corpo al fine di meglio “mirare” ben più approfondite attività ispettive o di indagine (anche di polizia giudiziaria) verso i soggetti nei cui confronti emergono significativi indizi di comportamenti illeciti e di “infedeltà fiscale”.

Il “Piano Coordinato” di oggi ha come obiettivi non solo quello di tutelare gli operatori economici “regolari” dalla sleale ed illecita concorrenza degli abusivi e di coloro che vendono merci fuori norma, ma si pone anche l’obiettivo di evitare che gli esercenti che rispettano gli obblighi di emissione dei documenti fiscali finiscano con il risultare indebitamente “svantaggiati” rispetto ai loro concorrenti che violano le norme tributarie.