“Apprendiamo da una nota di agenzia che il tavolo Alcoa previsto per il 5 al Mise slitterebbe al 10 settembre. Secondo fonti vicine alla vertenza – riferisce la nota - il rinvio servirebbe a dare più tempo per le trattative con Glencore, la multinazionale interessata allo stabilimento di Portovesme. Tutto questo impone al Presidente della Regione – in attuazione del voto unanime del Consiglio – di venire in aula a riferire. Non è pensabile che ci si trovi di fronte ad eventuali ulteriori problemi su questa vertenza, all’improvviso e senza avere poi possibilità adeguate di intervento delle istituzioni, della politica e delle organizzazioni sociali sarde.
Il rinvio al 10 deve aggiungere possibilità per la soluzione dei problemi, non può essere una modalità dilatoria dei necessari interventi, anche a carattere straordinario, che deve assumere il Governo. Vogliamo che sia data dimostrazione della generale attenzione delle Istituzioni Autonomistiche alla grave crisi dell’industria in Sardegna, ad ogni vertenza in corso, alla più generale difficoltà del sistema produttivo ed economico regionale, chieder i conferenza dei Presidenti di gruppo di stabilire la data per le ascoltare la relazione del Presidente”. Com