Press "Enter" to skip to content

E’ morto il cardinale Carlo Maria Martini, l’uomo del dialogo: aveva 85 anni

E' morto il cardinale Carlo Maria Martini. Era nato 85 anni fa a Torino. Il cardinale, che era stato arcivescovo di Milano dal 1979 al 2002, era da anni malato di Parkinson, una malattia che lo aveva costretto a ridurre sempre di più le sue uscite pubbliche.

Dal 2008 viveva all'Aloisianum, la casa dei gesuiti a Gallarate, nel varesotto: Il cardinale Martini, 85 anni, è da tempo malato di Parkinson e dopo un lungo periodo in Terra Santa è rientrato in Italia nel 2008 per le cure.

Il card. Martini seguendo anche l'esempio di Giovanni Paolo II che è stato ucciso dalla stessa malattia, il morbo di Parkinson, ha concordato con il suo medico curante di non essere sottoposto all'intervento per posizionare la cosiddetta Peg, cioè il tubicino che il chirurgo inserisce direttamente nello stomaco e consentirebbe di alimentarsi direttamente bypassando l'esofago. Tale pratica è stata ritenuta come già per Giovanni Paolo II, sproporzionata. Nel caso specifico risulterebbe non utile anche il sondino naso-gastrico.

La dottrina ufficiale della Chiesa, come è presentata nel Catechismo della Chiesa Cattolica e in una istruzione specifica della Congregazione della Dottrina della Fede, chiarisce che le cure debbono essere proporzionate alla situazione del malato terminale e che stabilire il confine con l'accanimento terapeutico è responsabilità specifica del medico curante in dialogo con il paziente.

Entrato nella Compagnia di Gesù a soli 17 anni, sacerdote a 25, il cardinale Martini è stato rettore del Pontificio Istituto Biblico e poi della Pontificia Università Gregoriana, prima di diventare arcivescovo di Milano nel 1980, ruolo che ha coperto fino al 2002. Tra le sue iniziative più importanti l`introduzione in Diocesi della "Scuola della Parola", per accostare i laici alla Sacra Scrittura con il metodo della Lectio divina, e la "Cattedra dei non credenti", serie di incontri rivolti a persone in ricerca della verità.