Press "Enter" to skip to content

Arrestato operaio di Noragugume per detenzione di arma clandestina

Nelle prime ore del 29 agosto scorso, i carabinieri della compagnia di Ottana (Nuoro), hanno tratto in arresto, in flagranza di reato, Salvatore Marongiu, di 63 anni, di Noragugume ma di fatto domiciliato nel milanese dove svolge la professione di operaio ed era da poco rientrato alla sua abitazione d'origine per trascorrere un periodo di ferie.

L'arresto è frutto di una importante e proficua attività info-investigativa svolta dai carabinieri della locale stazione di Dualchi, coadiuvati dai colleghi dell'aliquota operativa della Compagnia cc di Ottana. Ormai da giorni l'intera zona, compresa tra i comuni di Dualchi e Noragugume, è interessata da costanti controlli attraverso posti di blocco sulle principali arterie stradali, servizi nelle campagne e perquisizioni alla ricerca di armi clandestine. Infatti, l'incessante azione coordinata dell'arma, proprio nella mattinata di mercoledì ha finalmente dato i suoi primi positivi risultati. E durante la perquisizione effettuata presso l'abitazione dell'operaio di Noragugume, i carabinieri hanno rinvenuto e sequestrato una pistola semiautomatica beretta calibro 7.65 con relativo munizionamento e matricola perfettamente abrasa, oltre che una quindicina tra cartucce calibro 12 a pallettoni e a palla.

A questo punto l'uomo è stato dichiarato in arresto e successivamente è stato accompagnato al carcere di Oristano in attesa dell'udienza di convalida.

Questa mattina, presso il tribunale di Oristano, si è svolta l'udienza di convalida durante la quale il giudice Altieri ha convalidato l'arresto e poi disposto, per Marongiu, l'obbligo di soggiorno presso il comune dell'hinterland milanese.