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Alessandra Giudici emissaria di un “anonimo” gesto di solidarietà nei confronti di Valentina Pitzalis

Quel piccolo aiuto, una goccia nel mare di solidarietà che la vicenda di Valentina Pitzalis ha saputo alimentare, è arrivato a destinazione. Un piccolo aiuto, figlio di un grande gesto. Quello di una signora sassarese che in maniera del tutto anonima ha deciso di donare alla giovane di Carbonia la somma incassata attraverso la raccolta compiuta il giorno del suo compleanno.

Niente regali, ha chiesto a parenti e amici, ma soldi per una giusta causa. Poi ha racchiuso il frutto di quella raccolta in una busta che ha consegnato al presidente della Provincia di Sassari, Alessandra Giudici, chiedendole di fare da tramite, di essere lei a consegnare quei soldi a Valentina Pitzalis. Per portarle idealmente la solidarietà di tutta la comunità, che fa il tifo per quella ragazza nata a Carbonia 29 anni fa e rinata nel 2011 nel Centro grandi ustioni di Sassari. Lì è stata ricoverata per diversi mesi in seguito al drammatico episodio di cui è stata vittima: l’ex marito, suo coetaneo, l’ha cosparsa di cherosene e le ha dato fuoco, poi si è tolto la vita. Epilogo di un amore dilaniato da una gelosia ossessiva.

Stamattina Alessandra Giudici ha incontrato Valentina e la sua splendida famiglia. Un sorriso enorme e una voglia di vivere ancora più grande sono la testimonianza del coraggio e della forza d’animo di questa giovane donna, che qualche mese fa – raccontando la sua storia in televisione – è entrata nel cuore di tanti italiani. Compresa una signora sassarese che in maniera del tutto anonima ha deciso di volersi unire a quanti hanno aiutato e vorranno aiutare ancora Valentina. Il suo gesto d’amore – suo e dei suoi amici, che Valentina vorrebbe poter abbracciare uno per uno – è arrivato a destinazione. Com