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Arrestati due giovani cagliaritani e denunciati tre minori per rapina aggravata e danneggiamento in concorso

Arresati dal personale della Polizia di Stato hanno arrestato per rapina aggravata e danneggiamento in concorso, Jonathan Locci, di 19 anni nato a Cagliari e residente a Quartu Sant’Elena, incensurato e disoccupato e Gabriele Deiana, di 20 anni, di Cagliari ma residente a Quartu S.E., disoccupato.

Per gli stessi fatti, in concorso con i due arrestati, è stato altresì  accompagnato presso l’abitazione dei genitori il minorenne, O.R. 16 anni, anch’egli nato a Cagliari ma come gli altri di residente a Quartu. Invece, per il reato del solo danneggiamento risultano indagati in stato di libertà P.P., di 16 anni, e P.A.  di 17 anni sempre nati nel capoluogo ma residenti come gli altri a Quartu Sant’Elena.

Il gruppetto di teppisti quartese, durante la loro scorribando nel centro della città di Cagliari hanno prima danneggiato alcune auto in sosta in via Baylle e poi si sono scagliati contro un senza tetto che in quel momento si trovava sdraiato in una panchina del porto di via Roma. Dopo questo atto di violenza i balordi hanno avvicinato un venditore ambulante al quale gli sono stati sottratti alcuni articoli che aveva con se per la vendita. Poi hanno minacciato pesantemente una altro ambulante straniero ed anche a questo dopo averlo minacciato pesantemente gli hanno portato via alcuni articoli che aveva nella sua borsa.

Nel frattempo sul posto sono giunti due equipaggi della Squadra Volanti di Cagliari, inviate dopo che alla centrale operativa è giunta una chiamata tramite il 113 con la quale si segnalava che un gruppo di ragazzi stava danneggiando alcune auto in sosta, ed nel posto indicato hanno rintracciato alcuni di questi mentre aggredivano il senza tetto. Quindi sono stati individuati e bloccati e dopo le formali denunce degli altri due ambulanti rapinati poco prima, sono stati dichiarati in arresto i due maggiorenni e minorenni denunciati in stato di libertà è riaffidati ai loro genitori.

Quindi, gli agenti dopo aver condotto i due arrestati in Questura per le formalità di legge hanno poi accompagnato, come disposto dal Pm di turno presso il Tribunale di Cagliari, nel carcere cittadino di Buoncammino, dove rimarranno a disposizione dell’A.G.