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Alcoa, Cappellacci: un’intera isola insieme agli operai: scongiurare la chiusura e confermare strategicità nazionale filiera alluminio nazionale filiera alluminio

“Per molti sardi questo é un ferragosto di attesa e di lotta per il lavoro. Lo é in particolare per gli operai dell'Alcoa che vivono sulla propria pelle una delle vertenze simbolo della nostra terra, giunta ad una fase cruciale del suo svolgimento proprio nel mese di agosto. Ad essi e alle loro famiglie deve andare in questo momento non solo il pensiero della politica sarda, ma un impegno e una fermezza che non vanno in vacanza.

Questa vertenza é arrivata tante volte a un bivio, a quelle che sembravano strade senza uscita e a momenti in cui, dopo le riunioni che terminavano alle prime ore del mattino al Ministero dello Sviluppo Economico o a Palazzo Chigi, sembrava restare solo la rassegnazione. L'unità della Sardegna, in tutte le sue rappresentanze, la forza e la perseveranza dei lavoratori hanno consentito di superare quei momenti difficili e di proseguire oggi questa battaglia per il lavoro, per lo sviluppo e per difendere una realtà che può essere ancora competitiva sullo scenario internazionale. Oggi ci troviamo di fronte ad una di quelle situazioni, in una fase particolarmente critica.

Dinanzi a questa sfida dobbiamo spendere il massimo impegno per far sì che, ancora una volta, fianco a fianco con i lavoratori ci siano la Regione, i sindacati, ed i rappresentanti degli enti locali affinché possa avvenire il passaggio dello stabilimento di Portovesme ad un nuovo soggetto.

Chiediamo lo stesso impegno al Governo, che già si sta spendendo molto, ma al quale domandiamo di fare ancora di più per scongiurare la chiusura e confermare la strategicità nazionale della filiera dell'alluminio.

hiediamo sicuramente di fare molto di più all'azienda per favorire il passaggio a un altro gruppo e rinviare la data di chiusura degli impianti al fine di consentire lo svolgimento di nuove e indispensabili trattative. Lo chiediamo con la consapevolezza che, come ripetuto dai lavoratori nei cortei, dietro ogni operaio c'é una famiglia e che accanto a loro c'é un isola e un intero popolo”.